Bologna, 11 settembre 2021 - Operaio muore a tre giorni dall'incidente sul lavoro. Giovedì era rimasto coinvolto in un grave infortunio a Molino di Sant'Antimo, frazione di Sant'Agata Feltria in Alta Valmarecchia, nel Riminese.
L'uomo, 50 anni, di origine campana, è morto all'ospedale 'Bufalini' di Cesena dove era stato condotto in elisoccorso a seguito delle ferite riportate mentre era impegnato nel cantiere del metanodotto Rimini-San Sepolcro lungo la Strada Provinciale che porta a Casteldelci.
Sui fatti indagano i Carabinieri di Novafeltria e la Medicina del Lavoro. I materiali con i quali il 50enne stava lavorando - pezzi di grosse tubature da assemblare e saldare, precisano i media riminesi - sono stati posti sotto sequestro. A dare l'allarme erano stati i colleghi di lavoro dell'uomo, giovedì verso le 15. Trasportato con l'elicottero giunto da Ravenna all'ospedale di Cesena, il 50enne è morto circa 12 ore dopo il ricovero.