REDAZIONE RIMINI

Keybox bloccate con nastro adesivo contro gli affitti brevi

Piccole cassette porta chiavi con un’apertura numerica utilizzate dai proprietari degli appartamenti per consentire l’accesso agli ospiti anche in loro...

Anche a Rimini, le keybox si sono moltiplicate in ogni angolo, dal centro storico al mare, a testimonianza. del boom degli affitti brevi

Anche a Rimini, le keybox si sono moltiplicate in ogni angolo, dal centro storico al mare, a testimonianza. del boom degli affitti brevi

Piccole cassette porta chiavi con un’apertura numerica utilizzate dai proprietari degli appartamenti per consentire l’accesso agli ospiti anche in loro assenza. Anche a Rimini, le key box si sono moltiplicate in ogni angolo, dal centro storico al mare, a testimonianza di come il fenomeno degli affitti turistici brevi sia andato incontro ad un vero e proprio boom. L’altra notte, delle X rosse adesive - accompagnate dalla scritta la scritta ‘Rimozione ForXata’ - sono comparse all’improvviso su alcune cassette disseminate per la città. Lo stesso è accaduto a Firenze, Genova, Venezia e Milano. E’ questo il gesto di protesta scelto da alcuni movimenti per il diritto all’abitare. Un’azione collettiva per ribadire il concetto che è alla base della mobilitazione, ovvero che "ogni appartamento messo sul mercato degli affitti brevi è una casa sottratta alla residenza, forse definitivamente". "Sanità, scuole, trasporto pubblico sono allo stremo, sia per la difficoltà del personale a trovare casa, sia perché la riduzione del bacino di utenza si traduce nel taglio delle risorse a disposizione" hanno scritto gli attivisti in una nota Così "se il turismo rappresenta certo un settore economico rilevante, i benefici per la città sono ormai ampiamente superati da costi insostenibili, che peraltro comportano un sommerso diffuso". Le keybox "ne sono una rappresentazione plastica: non è una questione di decoro, ma di vivibilità". Ed è questa, ecco il punto, "la ragione delle proteste in atto in molte città negli ultimi mesi. Non è il lucchetto, peraltro utilizzato in modo illecito, ma ciò che sottintende. È stato, infatti, ribadito, anche recentemente, che tastierini, scatolette porta chiave non possono essere utilizzate per fare accedere i turisti negli appartamenti, senza l’accoglienza di persona. Anche per questo diventano obiettivo delle proteste in atto". Oggi, concludono, "limitare le locazioni brevi turistiche è necessario e possibile".