FEDERICO TOMMASINI
Cronaca

La notte più lunga: "Riccione, uno Space al centro del mondo"

Domani sera l’apertura del locale nato a Ibiza e approdato nella Perla. De Meis: "Una vetrina internazionale". In consolle Black Coffee e Cox.

Domani sera l’apertura del locale nato a Ibiza e approdato nella Perla. De Meis: "Una vetrina internazionale". In consolle Black Coffee e Cox.

Domani sera l’apertura del locale nato a Ibiza e approdato nella Perla. De Meis: "Una vetrina internazionale". In consolle Black Coffee e Cox.

L’estate riccionese si accende con la riapertura dello ‘Space’, il locale nato a Ibiza e arrivato in Riviera lo scorso anno. Un inizio col botto, quello di domani, che partirà alle 18 per un non stop in cui si alterneranno alla consolle i migliori dj, fino al clou della serata con Black Coffee e a chiudere Carl Cox. "L’attesa è palpabile, sentiamo nell’aria un’atmosfera speciale – dice Fabrizio De Meis, uno dei soci del locale -. Domani aprirà qualcosa di unico".

De Meis, è vero che ci sono persone in viaggio da tutto il mondo per partecipare all’evento Space? "Le prenotazioni sono arrivate da più di 40 Paesi. Si sentirà parlare tante lingue con gente che verrà a Riccione da Stati Uniti, Grand Bretagna e Spagna, ma anche dall’Africa e dall’Asia. Abbiamo spinto l’acceleratore sulle campagne di comunicazione che superassero i nostri confini, sponsorizzando non solo lo Space ma anche Riccione".

Quali sono le novità di quest’anno? "Molti degli annunci più succosi verranno fatti dopo l’opening di domani, ma garantisco che varrà la pena aspettare. L’anno scorso abbiamo messo la prima pietra della storia riccionese dello Space, da quest’anno invece partiremo proprio migliorando l’offerta. Il pubblico che verrà domani troverà il locale iconico ma con accorgimenti, dalla zona dedicata al cibo a un secondo palco che porterà in scena i giovani dj".

E’ impossibile scucirle qualche anticipazione sugli ospiti? "Per ora no comment. Quello che posso dire è che quest’anno avremo serate con appuntamenti di caratura internazionale. Quello del 2024 è stato un assaggio di quello che sa fare lo Space".

Parlando proprio dell’anno scorso, faccia un bilancio. "E’ stata un’annata incredibile. Dopo appena una stagione ci siamo classificati come il club migliore in Italia e il 35esimo al mondo. Un test che ci ha fatto prendere le misure e ripartire ancora più forte".

Vi aspettavate un inizio del genere? "Raccoglievamo il testimone di uno dei club più titolati del mondo. Il progetto è stato ambizioso dall’inizio, così come il cast artistico. Però non ci saremmo mai immaginati di avere un’adesione internazionale di questo genere".

Grazie allo Space, Riccione sta tornando un palcoscenico internazionale? "La nostra scelta è quella di legare il brand al nome della città, la comunicazione infatti pubblicizza sempre il locale e Riccione. In questo modo la Perla verde sta tornando alla ribalta, con la prima discoteca d’Italia tra i suoi confini, e questo non succedeva da anni".

Quest’anno quasi tutte le discoteche ’storiche’ della Riviera saranno aperte: una concorrenza che vi preoccupa? "Credo che nessuno sia nostro concorrente: lo Space è un prodotto unico che non compete con nessuno. La strategia degli altri ci cambia ben poco, dobbiamo concentrarci su noi stessi e comunicarlo bene. Alla fine a Riccione c’è posto per tutti".

Cosa attenderà il pubblico domani? "Una una maratona che inizierà alle 18, portando in scena artisti e musiche diverse. Una giornata in pieno stile Space che toccherà il suo apice prima con Black Coffe poi con Carl Cox, un grande amico del locale".

Federico Tommasini