La storia di Marvin Moscara, re dello skeleton Veloce sulle piste di ghiaccio, rigoroso nella vita

Il 25enne si allena con l’atletica Santamonica di Misano ogni giorno, tra sacrifici e gare

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Marvin Moscara, 25 anni, è un atleta nazionale della squadra B

di skeleton. Ci ha raccontato come i sogni possono avverarsi. Si è dovuto impegnare molto e rinunciare a scelte importanti come la stabilità lavorativa. Con gli allenatori dell’atletica Santamonica Misano, Licia Pari e Alessandro Fabbri, ha partecipato alle selezioni per la squadra italiana.

Lo skeleton è una slitta con l’intelaiatura d’acciaio, munita di due pattini anch’essi d’acciaio, la tuta dell’atleta è ingegnerizzata e il più aerodinamica possibile costituita da un materiale sintetico.

L’allenamento di Marvin segue certe linee guida: svegliarsi presto, allenarsi tutti i giorni semprealla stessa ora, seguire una corretta alimentazione e partecipare ai vari raduni sulle piste di ghiaccio. La sua prima gara in nazionale fu a Wittenberg per la coppa Europa, la sua discesa raggiunse i 128 chilomentri orari. Nello skeleton come in tutti gli sport lo scambio culturale è arricchente e la lingua inglese ne fa da padrona. Nel 2022 i suoi migliori risultati sono stati: primo posto ai campionati italiani di spinta, sesto alla Coppa Europa con 132 kmh.

Enrico Casali, Francesco Fratti, Samuele Grussu, Filippo Livi, Denis Picari, Gianmaria Tiraferri III C