L’Arco d’Augusto si rifà il look dopo 20 anni dall’ultimo restauro

Intervento da 30mila euro per sistemare e ripulire uno dei simboli della città

Migration

È uno dei simboli della città fin dal Medioevo, porta di ingresso della città per chi arrivava dalla via Flaminia. E ora l’Arco d’Augusto sarà al centro di un importante intervento di valorizzazione, a cura della Soprintendenza e con il coordinamento dell’amministrazione comunale. Con la nuova operazione di restauro, che arriva a 20 anni dall’ultimo intervento di recupero dell’Arco, "l’intervento consentirà di aggiungere anche un ulteriore tassello – osserva il Comune in una nota – al programma di valorizzazione di borgo San Giovanni". Il progetto di valorizzazione dell’Arco d’Augusto è finanziato attraverso il Fondo per la tutela e la valorizzazione degli archi romani per una somma di 30mila euro. L’intervento prevede sia le operazioni di pulitura dell’antica struttura, con rimozione dei materiali che si sono depositati in superficie nel corso degli anni, sia la messa in sicurezza e il fissaggio degli elementi strutturali oltre a integrazioni e stuccature conclusive.

Il progetto sarà redatto dalla Soprintendenza, incaricata anche di affidare l’appalto per la realizzazione delle opere e di dirigere i lavori. Il settore dei lavori pubblici del Comune affiancherà la Soprintendenza nella progettazione e si occuperà poi di seguire le varie fasi di organizzazione del cantiere, anche per garantire in questo modo l’accessibilità dell’area durante la realizzazione dei lavori.