Lavoratori in rivolta, lunedì sciopero

Dopo la protesta dei giorni scorsi durante i lavori consiliari, i salariati Aaslp tornano in Piazza della Libertà, ma questa volta per lo sciopero generale. Lunedì, dalle 8.30 alle 10, i lavoratori si asterranno dal lavoro e manifesteranno davanti a Palazzo Pubblico, "per rivendicare – spiega il sindacato – con forza il rispetto degli impegni che lo stesso governo si era assunto, per la positiva conclusione del contratto di lavoro, scaduto da ben 12 anni". Lo sciopero e la manifestazione sul Pianello "si rendono necessari per sbloccare una trattativa durata un anno e dalla quale sono scaturite solo vane promesse messe nero su bianco nella delibera dell’11 aprile scorso, che impegnava l’esecutivo a concludere il contratto entro il 30 giugno, obiettivo questo disatteso dal governo". Lo stato di agitazione dei lavoratori proseguirà anche successivamente, "fino alla positiva conclusione del rinnovo contrattuale".