MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Mangiano gratis minacciando di morte i titolari delle attività a Rimini

Padre e figlio rimininesi accusati di estorsione e violenza privata: l'indagine della Squadra mobile della Polizia. Il 39enne è finito in carcere

Un ristorante

Un ristorante

Rimini, 15 settembre 2022 - Si presentavano in pizzerie e bar mangiando e bevendo a sbafo. Quando i titolari tentavano di farsi pagare il conto, loro per tutta risposta minacciavano di morte i gestori, spesso brandendo un coltello. Ma grazie alle indagini della Squadra mobile della Polizia, scattate a seguito della denuncia delle vittime, i malviventi sono stati individuati e fermati. Si tratta di due riminesi, padre e figlio, di 73 e 39 anni, con parecchi precedenti alle spalle.

I due sono accusati di estorsione e violenza privata, il 39enne è finito in carcere mentre per il padre è scattato il divieto di avvicinamento alle attività. Nel mirino di padre e figlio una pizzeria kebab gestita da pakistani a Marina centro e altre attività della zona. Proprio dopo la denuncia presentata dai pakistani la Polizia ha avviato l'indagine nei confronti dei due, e martedì su disposizione del giudici per le indagini preliminari sono scattate le misure nei loro confronti.