Per 40 anni è stato uno dei volti di Casa Zanni, tappa obbligata dei buongustai di tutta la regione. Creatore di vini famosi pluripremiati, Marcello Zanni ha sempre coltivato la passione per la scrittura. Allievo di Tonino Guerra al corso di Sceneggiatura, ha pubblicato libri di poesia e storia. Ora è uscito il suo primo romanzo, o – come lo chiama lui – il primo "lungometraggio" con le parole. ‘Fughe verso la partenza’ (Booksprint edizioni) sarà presentato domani alle 16 all’associazione Rilego e Rileggo (via S. Agostino) a Verucchio. "Ho imparato a leggere a 4 anni, e questa passione mi ha portato anche a scrivere", racconta. Anche nella scrittura il suo esordio è stato precocissimo: un elaborato in terza elementare, "Povero cane", pubblicato su un sussidiario. Il merito di questo romanzo è della moglie. "L’ho vista riporre delusa l’ennesimo libro. È lettrice esigente per stile e ambientazione. Allora le ho promesso: scriverò io un romanzo del quale non resterai amareggiata". È la storia di un grande pianista, Arnaldo detto Brando: un gancio lo colpisce all’orecchio destro, non regge alla situazione e scappa, rifugiandosi in una tenuta abbandonata dove incontra situazioni e personaggi, strettamente intrecciati alla sua storia e a quella della sua famiglia. Brando farà pace con la musica e per amore di Agata ritornerà a Milano con un grande concerto". Un romanzo ambientato in Valmarecchia? "Sto lavorando al prossimo libro e sarà ambientato in Valmarecchia". m.c.