Missiroli riporta la città sul set con "Avere tutto"

Manuel Spadazzi

No sarà una Rimini felliniana. Né potrà essere quella narrata, cinquant’anni fa, da Valerio Zurlini ne con "La prima notte di quiete". Sarà la Rimini di Marco Missiroli, che presto tornerà a trasformarsi in set cinematografico proprio grazie all’ultimo romanzo dello scrittore riminese, "Avere tutto". Un libro che Missiroli ha quasi interamente ambientato nella sua città natale. Un’opera che è la più riminese di tutte, tra quelle di Missiroli. E per uno scherzo del destino, a portare "Avere tutto" sul grande schermo sarà Groenlandia, la stessa casa cinematografica che ha realizzato il film sull’Isola delle Rose con Elio Germano protagonista.