Novafeltria, raid dei vandali contro la sede del Pd: "Bandiere distrutte, ma noi non molliamo"

Vandalismo a Novafeltria: bandiere del Pd distrutte e clima di violenza denunciato. Il partito promette di resistere e contrastare l'intolleranza.

Raid vandalico alla sede del Pd di Novafeltria. Nella notte di domenica ignoti hanno distrutto le bandiere del partito appese all’esterno del circolo. "Hanno rotto anche i supporti delle bandiere – dicono dal circolo – Ma la stessa sorte era toccata, alcuni giorni fa, alla bandiera rossa che tradizionalmente viene fatta sventolare sulla cima della rocca di Maiolo per la festa dei lavoratori in occasione del Primo maggio". In questo caso i vandali si sono arrampicati fin sopra la rocca per rompere e gettare bandiera e palo nel dirupo. "Al di là del gesto che sarà oggetto di denuncia – continuano dal Pd – ci preme sottolineare come questi atti siano rappresentativi di un clima di violenza, intolleranza e degrado che contamina ormai tutte le dimensioni del nostro vivere sociale. Un clima che appesta Novafeltria, dove il degrado dilaga e così anche la percezione di insicurezza. Intere zone del comune sono abbandonate, gli atti vandalici si verificano ripetutamente e indisturbati. Non si tratta di ‘ragazzate’ ma di fatti preoccupanti. Da mesi su un muro nei pressi del centro sono apparse anche delle scritte inneggianti al fascismo". Nonostante i vandalismi, assicurano dal Pd, "la bandiere saranno di nuovo appese nel circolo. Faremo lo stesso anche alla rocca di Maiolo l’anno prossimo, per il Primo maggio. Continueremo a opporci a ogni forma di intolleranza e cercheremo di contrastare il degrado sociale e politico nella nostra comunità".

Rita Celli