REDAZIONE RIMINI

Omosessualità, un vecchio tabù

La morte di Pier Paolo Pasolini, secondo lo scrittore Carlo Lucarelli, è stata causata dalla tendenza omosessuale dello scrittore. Per questo allora i giornali e la polizia di stato decisero di insabbiare la verità sui fatti realmente accaduti. Nell’Italia del dopoguerra ciò era molto comune (sebbene non si vietavano i rapporti in privato), poiché si cercava di eliminare culturalmente l’omosessualità per ripristinare i costumi italiani alterati dopo il conflitto. Basti pensare che si provò anche a censurare il primo romanzo di Pasolini, “Ragazzi di vita”, a causa dei contenuti ritenuti osceni. Oggi l’omosessualità non viene più considerata un problema o un tabù.

n. b.