Per andare in disco serve il Super Green pass Esonerati i lavoratori delle attività economiche

Con una circolare il governo puntualizza le misure contenute nell’ultimo decreto

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Non occorre presentare il Green pass per l’asporto o per consumazioni ai tavoli esterni. Serve un Super Green pass, esattamente come quello italiano, per accedere a eventi o feste da ballo. Con una circolare il governo puntualizza alcuni aspetti contenuti nell’ultimo decreto, il numero 197, quello che a San Marino ha portato un maggior numero di restrizioni a causa dell’aumento dei contagi. Per accedere a bar e ristoranti è necessario esibire il certificato verde, anche per consumare al banco. Al tavolo potranno sedere più di sei persone soltanto nel caso in cui si tratti di conviventi o di vaccinati (o guariti dal Covid). Non dovranno mostrare il Green pass i fornitori delle attività economiche, proprio come i lavoratori o i collaboratori che dovranno limitarsi all’utilizzo della mascherina e al rispetto delle ormai consuete norme igienico-sanitarie. In discoteca non si potrà accedere con tampone negativo o certificato anticorpale, ma si potrà scendere in pista solo se vaccinati.

Il Green pass è obbligatorio (per tutte le persone dai 12 anni in su) anche per accedere in tutte le strutture sanitarie, pubblico o private. Esentati, quindi, i minori di 12 anni e anche quei pazienti che si trovano in una situazione di emergenza. Se la visita nelle strutture sanitarie è programmata, sarà possibile effettuare un tampone gratuito direttamente nella struttura. Per l’ingresso nelle farmacie del Titano non occorrerà esibire il certificato verde, che invece servirà in quella che si trova all’ospedale di Stato. Il personale non vaccinato delle cliniche private non potrà lavorare, ma manterrà il posto. Il genitore che assiste il figlio minore di 14 anni in quarantena potrà rimanere in casa e percepire un’indennità oppure lavorare dall’abitazione.