Perde i sensi in campo, salvato calciatore

Paura a Novafeltria dopo uno scontro di gioco: decisivo l’intervento di un soccorritore del 118 e di un’infermiera che erano allo stadio

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Attimi di paura. Momenti di tensione, che sembravano interminabili. Il teatro di questa storia (a lieto fine) è un campo da calcio, quello di Secchiano di Novafeltria. Allo stadio Urbini-Casali la squadra locale, che milita nel campionato di Promozione, gioca le partite interne. In quella di ieri, contro i forlivesi del Meldola, dopo tre minuti del secondo tempo c’è un violento scontro di gioco: sono coinvolti il difensore Elia Foschi del Novafeltria, 25 anni, e l’avversario Andrea Ghetti. Entrambi cercano di colpire il pallone, ma finiscono per scontrarsi: l’impatto tra la fronte di Ghetti e la mandibola di Foschi è violento, i due finiscono a terra doloranti. Ma ad avere la peggio è quest’ultimo, che – stando alle testimonianze di alcuni compagni di squadra – perde momentaneamente conoscenza.

Eccoli, gli attimi di paura. Che sembrano interminabili. I primi ad accorrere, immediatamente, sono un dirigente del Novafeltria, che è soccorritore del 118, e un’infermiera che era sugli spalti. Il loro intervento è decisivo. I due sanitari compiono le manovre del caso per permettere al giovane di respirare, Foschi riprende prontamente conoscenza, mentre Ghetti si rialza.

Intanto a Secchiano di Novafeltria arriva l’ambulanza. La partita viene sospesa e riprende solo quando i calciatori in campo vengono tranquillizzati sulle condizioni dei loro compagni di squadra. È quello che succede.

Passano 40 minuti prima che l’incontro riparta. I sanitari del 118, giunti sul posto dopo una manciata di minuti dal violento scontro, decidono di trasportare entrambi i calciatori all’ospedale Bufalini di Cesena per accertamenti. Prima, però, tutti possono tirare un sospiro di sollievo: Foschi stesso, che ha riportato un trauma fracciale, tranquillizza i compagni. Ghetti entra nell’ambulanza con le proprie gambe. Ieri sera, il calciatore del Novafeltria – in attesa dell’esito della Tac – ha parlato con i dirigenti della società per rassicurarli sulle sue condizioni. Che non destano particolari preoccupazione. "Sto bene" ha anche scritto sulla chat che i calciatori hanno creato su WhatsApp. La partita si è poi conclusa con la vittoria del Novafeltria per 3-0.

g. c.