Prende forma la bretella della statale 16 che collegherà la zona del casello di Riccione con Villaggio Argentina a Misano. La sede stradale vera e propria è già fissata nel terreno. Le ruspe ne hanno modellato buona parte e si comincia a intravedere il percorso che cambierà le abitudini di tanti cittadini e artigiani. I lavori erano partiti con il cantieramento nel febbraio del 2021. Di tempo ne è passato, ma la fine lavori appare ancora lontana. Intanto uno degli scogli principali, ovvero il nuovo sottopasso per via Grotta, è ultimato nella sua struttura. "Entro la fine dell’anno sarà completato e la viabilità tornerà alla sua normalità per via Grotta – premette il sindaco di Misano Fabrizio Piccioni –. Per la fine lavori vera e propria potrebbe essere necessario circa un anno". La nuova arteria di collegamento a due corsie sarà pronta nel 2023. Sorgerà tra via Tavoleto (zona Villaggio Argentina) e via Berlinguer di Riccione (casello A14), utilizzando la doppia galleria realizzata a Scacciano durante le fasi di ampliamento dell’autostrada. A realizzare i lavori è la Cbr, Cooperativa braccianti riminese. A commissionare i lavori è società Autostrade per l’Italia. Come sta accadendo a Rimini con la realizzazione delle due grandi rotonde sulla ss16, anche in questo caso i lavori rientrano tra le opere di mitigazione alla costruzione della terza corsia autostradale conclusa anni fa.
La bretella verrà collegata alla viabilità esistente, il che nella zona di Misano significa la provinciale Riccione-Tavoleto all’altezza di Villaggio Argentina. Da qui saranno veloci i collegamenti con l’area artigianale di Santa Monica. Ma per farlo sono da poco iniziati i lavori per l’innesto della bretella sulla provinciale con una nuova e più grande rotatoria all’incrocio con via Grotta. Lavori che stanno comportando limitazioni al traffico sulla stessa via Grotta con un senso unico in direzione mare. A fine anno i disagi termineranno e si avrà anche il nuovo sottopasso. Poi le ruspe, dopo avere tracciato nel terreno la nuova sede stradale cominceranno la realizzazione della strada vera e propria con tanto di sottofondo e asfalto.
Il nuovo asse viario andrà a collegarsi con la rotonda che si trova a ridosso di Aquafan, e di conseguenza al casello autostradale di Riccione. "Questo consentirà di spostare una gran mole di traffico dalla statale esistente alla bretella - spiega Piccioni -. L’utenza che arriva dalla Valconca potrà saltare buona parte della statale 16 sul territorio di Riccione arrivando direttamente al casello". Allo stesso modo il traffico pesante che si sposta dalle zone artigianali verso il casello o viceversa, eviterà di puntare verso l’attuale tracciato nella zona mare.
Andrea Oliva