Riccione chiama Unesco, la spiaggia si candida a patrimonio dell'umanità

Si è costituita dal notaio l'associazione che promuoverà la candidatura. Docenti già al lavoro

I soci fondatori dell'associazione

I soci fondatori dell'associazione

Riccione, 22 luglio 2019 - Inizia dal notaio la corsa per fare della spiaggia di Riccione un patrimonio dell'umanità. Dopo essere diventata un patrimonio per i riccionesi e per i turisti, la neonata associazione punta sull'Unesco. Oggi si è costituita dal notaio Seripa di Misano “L'associazione per la candidatura Unesco sede di Riccione'.

I soci fondatori che hanno contribuito alla fondazione dell'associazione sono: Diego Casadei, Giancarlo Copioli, Fausto Ravaglia, Tarcisio Villa e le associazioni Confcommercio, Cna, Confartigianato, Federalberghi Riccione, Cooperativa bagnini, Cooperativa adriatica, Club nautico, Lega navale (delegazione di Riccione), Consulta del porto e Polisportiva comunale.

Presidente è stato nominato Diego Casadei, vicepresidenti saranno Fausto Ravaglia e Tarcisio Villa. L'Associazione può già contare sul patrocinio del Comune di Riccione. L'obiettivo principale è promuovere e appoggiare le azioni e la ricerca scientifica realizzando un progetto che consenta di arrivare a identificare la spiaggia intesa come bene comune della comunità. E' già al lavoro l'Università di Bologna Centro Studi Avanzati sul Turismo sede di Rimini.