"Sassoli era un amico di Rimini e del Meeting"

Il cordoglio della città per la scomparsa del presidente del Parlamento UE

Migration

La sua morte improvvisa ha suscitato grande commozione, in tutta Italia e in Europa. E anche Rimini, in queste ore, ha voluto ricordare David Sassoli, giornalista e presidente del Parlamento europeo morto prematuramente a soli 66 anni. "E’ un grande dolore la scomparsa di Sassoli, un leader che ha fatto della gentilezza uno stile politico, un uomo al servizio delle istituzioni e dell’Europa. Ci mancherà", lo ricorda il sindaco Jamil Sadegholvaad. Che, l’ultima volta, l’aveva incontrato quest’estate quando Sassoli era venuto a Rimini per il Meeting e aveva visitato il Museo Fellini. "Era rimasto stupito da come Rimini è cambiata, e ci eravamo ripromessi di fare una cosa insieme sull’arte e sulla cultura italiana al Fellini Museum".

Anche il Meeting ieri ha voluto ricordare Sassoli, che "era sempre intervenuto alla nostra manifestazione, nei tre anni da presidente del Parlamento europeo. Ha riportato con profonda convinzione e lungimiranza l’attenzione di tutti sui valori fondanti dell’Europa nei momenti più critici della sua storia – dice il presidente del Meeting Bernhard Scholz – Con la sua partecipazione a tante edizioni del Meeting ci ha reso partecipi del suo impegno esemplare per un’Eurpoa più forte e capace di affrontare le grande sfide che si presentano". Commosso anche il ricordo di Emma Petitti, presidente del consiglio regionale, e altri politici riminesi. E ieri alcuni circoli del Pd hanno voluto rendere omaggio a Sassoli. Il circolo del V Peep di Rimini ha deciso di esporre la bandiera dell’Unione europea davanti all’ingresso della sede, in ricordo di Sassoli.

ma.spa.