Si fa annullare un gol. "Sei un vero esempio"

Cattolica: a Leonardo, il baby-calciatore di 11 anni che aveva ammesso di aver toccato il pallone con la mano, i complimenti di Bonaccini

Migration

Il suo nome è Leonardo Valeri e il suo gesto, pur semplice e rapido, è arrivato fino alla presidenza della Regione. Leonardo, ragazzo del Pesarese di 11 anni, è un baby calciatore e nelle scorse settimane, durante una partita che si è svolta a Cattolica e valevole per l’Adriatic Cooperation Cup (organizzata dalla Seo 365 tra Misano Cattolica e Riccione), ha richiamato l’attenzione dell’arbitro per accusarsi di aver toccato la palla con la mano nel segnare il gol per la sua squadra.

Il direttore di gara, che aveva convalidato la rete, l’ha poi annullata e ha fatto ricominciare la partita. Leonardo è stato premiato domenica scorsa nella sua Cagli con una targa e ora riceve i complimenti anche da parte di Stefano Bonaccini.

Il presidente della Regione ha voluto sottolineare la limpidezza dell’atto e l’esempio positivo portato dal ragazzo. "Il giovane calciatore si chiama Leonardo e pochi giorni fa a Cattolica si è reso protagonista di un bellissimo gesto di fair play – scrive Bonaccini su Facebook –. Dopo aver segnato un gol con deviazione fortuita della mano non vista dall’arbitro, è corso dal direttore di gara per chiedergli di annullare la rete visto l’irregolarità compiuta".

Poi, come ricorda lo stesso Bonaccini, "tra gli applausi degli spalti, il gol di Leonardo è stato invalidato e la partita è ricominciata. Successivamente il giovane calciatore ha ricevuto un premio fair play per quanto fatto. Un gesto non comune – sottolinea il presidente della Regione – che dimostra quale dovrebbe essere la vera essenza dello sport. Complimenti Leonardo, e bravi anche i genitori". Un oceano di like ha sigillato il post con la piena approvazione popolare e con la speranza che il gesto, così spontaneo e naturale, trovi sempre più emuli tra coetanei e calciatori anche più attempati.

Loriano Zannoni