Si spegne a soli 59 anni Busetti, uno dei ’padri’ dell’Ausl Romagna

Stroncato da una malattia, era stato a lungo direttore sanitario e dell’Infermi

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La sanità romagnola perde Stefano Busetti, stimato medico e dirigente, e una delle figure portanti nel processo di transizione verso l’Ausl Romagna di cui divenne il direttore sanitario tra il 2018 e il 2020. A fermare il suo costante apporto alla sanità romagnola è stata una malattia contro cui infine nulla ha potuto.

Busetti era nato nel 1963 a Ravenna. Si era laureato nel 1990 con 110 e lode all’università di Bologna in medicina e chirurgia specializzandosi a Ferrara sei anni più tardi in igiene e organizzazione dei servizi ospedalieri. Nel 2009 arrivò a Rimini dove vi rimase fino al 2016. In quegli anni ricoprì anche il ruolo di direttore dell’ospedale Infermi, dell’allora Ausl di Rimini. Fu anche il responsabile della breast unit di oncologia ed ematologia, tra il 2009 e il 2014. "Nel corso del suo incarico – lo ricorda la sindaca di Santarcangelo Alice Parma – ho avuto modo di conoscerlo e apprezzare la sua grande professionalità, esperienza e competenza, che ha permesso al Franchini di continuare a crescere e affermarsi sempre di più tra i presidi ospedalieri della regione. Perché le battaglie che abbiamo fatto per il nostro ospedale sono state anche le sue. La sua scomparsa lascia un grande vuoto, professionale e personale". Lo ricorda anche Emma Petitti, presidente dell’Assemblea regionale. "La sanità romagnola perde un grandissima professionista. Ai familiari le mie più sentite condoglianze".