Street tutor in azione Pallinari ’messi in fuga’

Partita nel weekend l’attività dei nuovi vigilantes arruolati dal Comune: tanti controlli in zona mare contro i truffatori

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Street tutor: buona la prima. Hanno tenuto al largo i pallinari già pronti a scendere in campo per scucire soldi agli ingenui col vecchio trucco delle tre campanelle, a Marina Centro. Hanno stoppato sul nascere un’accesa discussione tra giovanissimi prima che degenerasse in rissa, in un locale di via le Tintori, zona parco Fellini. E hanno letteralmente tolto dalle mani di parecchi ragazzi delle bottiglie di vetro, potenzialmente pronte a trasformarsi in corpi contundenti. Un bilancio positivo quello del primo fine settimana di attività per gli street tutor, i dieci "addetti specializzati", cosiddetti mediatori della convivenza civile, coordinati da un responsabile e arruolati dal Comune usando i 165.500 euro stanziati dalla Regione per la "sicurezza dei territori, la prevenzione della criminalità e del disordine urbano".

Gli street tutor venerdì e sabato hanno esordito nell’area della marina, in zona piazzale Boscovich, lungomare Tintori e viale Vespucci, tra quelle individuate da Comune e Prefettura come "maggiormente sensibili", anche perché tra le più frequentate alla sera e nelle ore notturne. "Abbiamo notato un primo risultato tangibile che riguarda il fenomeno dei pallinari, presenti sui viali delle Regine – commenta l’assessore Juri Magrini – La presenza degli addetti, che girano con la pettorina e sono quindi riconoscibili, rappresenta di per sé una forma di deterrenza per chi organizza il gioco delle tre campane, che vedendo gli street tutor rinunciano ad adescare i potenziali giocatori". Il servizio proseguirà tutta l’estate, sia in zona mare che in centro storico.

Mario Gradara