Una notte di festa per ricordare ‘Gavino’

Santarcangelo, serata in memoria del 27enne stroncato da un malore: parteciperanno anche Parma e Sacchetti

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Sarà come stare allo stadio. O a un concerto. I cori e gli striscioni. La musica e la festa. Gli amici. Una notte per ricordare Andrea, e per continuare a fare del bene nel suo nome. È tutto pronto a Santarcangelo per ‘La notte di Gavino’, la serata in memoria di Andrea Gavagna, il giovane morto lo scorso 11 dicembre a soli 27 anni, mentre si trovava in vacanza in montagna. A tradire ‘Gavino’, come lo chiamavano gli amici, è stato il cuore. Quel cuore che lo faceva soffrire fin da quando era piccolo, e a cui si era operato un anno fa. Domani Andrea avrebbe compiuto 28 anni (era nato il 22 settembre) e la sua famiglia, insieme agli amici, ha deciso di organizzare una grande festa in suo ricordo proprio nel giorno del compleanno. L’idea è partita dal fratello Alex e ad alcuni degli amici più stretti, poi "tanti si sono uniti a noi e ci hanno dato una mano per organizzare tutto". Una cinquantina i volontari all’opera da settimane per ‘La notte di Gavino’, già 500 le persone che si sono prenotate per mangiare durante la serata di domani, che partirà alle 19 allo Sferisterio. "Abbiamo condiviso questa iniziativa con il Comune – spiega Alex – e domani sera ci saranno anche la sindaca Alice Parma e l’assessore Filippo Sacchetti, che conoscevano bene Andrea. Abbiamo tanti progetti e li porteremo avanti". Uno di questi: ricordare Andrea con una scultura o comunque con un’opera a lui dedicata nella rotatoria vicino allo stadio ‘Mazzola’.

La serata di domani sarà, prima di tutto, una festa. Con piadina, salsiccia, birra, vino, musica con deejay e artisti di Santarcangelo (da Andrea Speed a Pigna, da Mirko Giorgi a Cloud e altri). "Durante la serata – anticipa Alex – proietteremo alcuni video per ricordare Andrea". Poi, sul palco montato nello Sferisterio, prenderanno la parola lui e alcuni amici, compresi quelli della Curva est del Rimini. Perché ‘Gavino’ era una grande tifoso del Rimini, non si perdeva una partita, e tanti biancorossi saranno alla festa.

Ma l’evento di domani sarà, ancora una volta, l’occasione per fare del bene. In nome di ‘Gavino’ sono già stati raccolti soldi per acquistare due defibrillatori. L’incasso di domani sera invece (tolte le spese) "sarà interamente utilizzato per aiutare la comunità di Santarcangelo donando ciò che manca. Faccio un esempio: manca uno scivolo in un parco? Bene, lo compriamo noi e mettiamo sullo scivolo una targhetta col nome di Andrea. Vorremmo che la sua festa di compleanno diventasse, ogni anno, l’occasione per dare concretamente una mano alla città".