Alis a Rimini, gli artisti del circo acrobatico si allenano in palestra

Spettacolare fuori programma per gli avventori della palestra Blue Heaven: hanno assistito alle performance dei grandi artisti che si esibiranno sabato e domenica all'Rds Stadium

Acrobazie in palestra a Rimini

Acrobazie in palestra a Rimini

Rimini, 11 aprile 2018 - Spettacolare fuori programma per i clienti mattinieri della palestra riminese Blue Heaven, che il mercoledì mattina pensavano di fare il solito allenamento e hanno assistito, invece, alle impressionanti performance dei migliori artisti del circo contemporaneo. Hanno scelto infatti la nota palestra del centro storico riminese gli acrobati che, sabato 14 e domenica 15 aprile, porteranno in scena lo show ‘Alis’ all’RDS Stadium, per la seconda tappa del loro tour primaverile. A giudicare dalle prove – e dalle facce attonite degli improvvisati spettatori – ci sarà da rimanere a bocca aperta.

Si preannuncia infatti come un’avventura ambiziosa e una sfida senza precedenti lo spettacolo diretto da Onofrio Colucci, star italiana del Nouveau Cirque e attore di grande talento. Sarà lui il maestro di cerimonia, il primo a entrare nell’arena. Un’arena atipica, da cui gli animali sono totalmente banditi: unici protagonisti saranno gli artisti, con la loro forza fisica e la loro maestria, affinata in ore e ore di durissimi allenamenti. Durante lo show, si alterneranno sul palco acrobati, giocolieri, equilibristi, contorsionisti e musicisti tra i migliori del mondo, molti dei quali già vincitori di riconoscimenti ai famosi Festival internazionali del Circo di Montecarlo e Parigi. Fra questi, Yves Decoste e Delphine Cezard, protagonisti delle stupefacenti prove tra le mura della Blue Heaven: Decoste, figura leggendaria del Cirque du Soleil e vincitore del prestigioso Clown d’Argento a Montecarlo, si esibirà con la Cezard, sua allieva e artista emergente del Nouveau Cirque.

Dopo aver sbancato il botteghino a Bolzano, dove il Gran Gala ha fatto registrare tre spettacoli sold out su quattro, gli organizzatori, tutti italiani, si aspettano di bissare il successo nella città di Federico Fellini, che del circo e delle sue meraviglie fu poeta e cantore. «La vita è un circo», amava spesso ripetere il maestro riminese. In quasi tutti i suoi film si possono ritrovare gli echi e le luci sfavillanti degli spettacoli circensi cui aveva assistito da bambino, seduto sulle ginocchia del padre: una lezione di bellezza che è arrivata intatta fino ai giorni nostri, e che gli artisti del circo contemporaneo hanno fatto propria, in ogni sua sfumatura. Ecco perché sabato e domenica, davanti ai salti mortali e alle giravolte dei funamboli, con il cuore sospeso e lo stupore strozzato in gola, non si potrà non pensare a Fellini.