Com'è andata la Notte Rosa a Riccione

Gli eventi principali culminati col primo appuntamento di Albe in controluce con Marina Rei

Marina Rei apre Albe in controluce (Foto Nives Concolino)

Marina Rei apre Albe in controluce (Foto Nives Concolino)

Tuffo negli anni Settanta e Ottanta, in piazzale Roma a Riccione, con Tony Esposito, Johnson Righeira, The Rockets, Papa Winnie e gli Evolution 80. Dall’imbrunire a mezzanotte ieri sera hanno elettrizzato due/tre mila persone con i successi che hanno fatto storia. Dal sound partenopeo di Tony Esposito, che ha fatto sussultare i fan con Kalimba, Pagaia de luna e altri brani da hit parade, passando per Righeira che ha cantato Vamos a la Play, Innamoratissimo, No tengo dinero e altri brani, fino ai Rockets con On the road again, Future Women e Galactica, è stato un crescendo di note con la platea trasformata in un grande coro. Così pure con Papa Winnie, i suoi brani reggae e No women no cray di Bob Marley. Sul palco anche l’esordiente Real G.

Papa Winnie canta No women no cry (Foto Nives Concolino)
Papa Winnie canta No women no cry (Foto Nives Concolino)

La serata della Cruisin’, che a breve tornerà in riviera con Riccione estate Danza, a sorpresa ha ospitato anche Claudio Cecchetto. Un fuori programma con un intervento lampo del noto presentatore e talent scuout, che ha interagito con il pubblico improvvisando un inedito Joca Jouer a cappella. Poi l’invito ai fan a scambiarsi un segno di pace.

Il concertone in piazzale Roma, aperto dai saluti del neo sindaco Daniela Angelini, è stato preceduto dallo spettacolo itinerante con musicisti e ballerini su un bus a due piani lungo le vie di Riccione.

La colonna sonora riccionese della lunga Notte Rosa è proseguita oggi alle prime luci con Marina Rei, che ha aperto la il cartellone di Albe in controluce, concerti al sorgere del sole, nelle zone 19, 20 e 21. Questa sera apertura del Festival del Sole con duemila atleti giunti pure da oltreoceano, sfileranno per le vie del centro fino a piazzale Roma.