MARIO TOSATTI
Cronaca

Gasolio irregolare, sequestrati 18mila litri di carburante: scatta una denuncia

Operazione della Finanza, la miscela, dopo attenti esami di laboratorio, è risultata avere un maggior rischio d’infiammabilità

I finanzieri di  Rovigo hanno scoperto che un distributore di carburanti aveva messo in vendita gasolio  non rispondente alla vigente normativa

I finanzieri di Rovigo hanno scoperto che un distributore di carburanti aveva messo in vendita gasolio non rispondente alla vigente normativa

Rovigo, 29 dicembre 2023 – Si tratta di un’importante operazione portata a termine nel territorio dell’alto Polesine. Nei giorni scorsi la Tenenza di Lendinara e dal gruppo della Guardia di Finanza di Rovigo, a conclusione di una complessa indagine ed a seguito degli accertamenti svolti, durati diverso tempo e supportati da un'attenta analisi tecnica, hanno scoperto che un distributore, appartenente a un'importante catena commerciale, aveva messo in vendita gasolio per autotrazione non rispondente alla vigente normativa.

I controlli in laboratorio

I finanzieri hanno provveduto a prelevare dei campioni del gasolio presente nelle cisterne e inviati al laboratorio chimico delle Dogane di Venezia, il quale ha accertato che il prodotto aveva punto di infiammabilità inferiore al limite previsto dalla normativa UNI EN ISO 590.22. A fronte di questo accertamento è informata dei fatti la competente autorità giudiziaria per l'ipotesi di reato di frode in commercio con la denuncia del titolare dell'impianto. Su richiesta della Procura della Repubblica di Rovigo, sono stati sequestrati oltre 18mila litri di gasolio.

Le conseguenze del carburante ‘allungato’ con altre sostanze

Il punto di infiammabilità del carburante è la temperatura più bassa alla quale, in presenza di ossigeno e innesco, si dà luogo alla combustione. Nel caso in esame, i vapori si sarebbero formati a una temperatura più bassa del consentito (55° C fissati per Legge) e quindi con una più facile infiammabilità del carburante. Un più basso punto di incendio del gasolio testimonia che il carburante potrebbe essere stato allungato con altre sostanze infiammabili e può esporre il serbatoio, se a contatto con una fiamma, a una facile accensione. Altri danni potrebbero essere arrecati ai motori degli automezzi, ma soprattutto un aumento delle emissioni inquinanti dei gas di scarico oltre i normali limiti previsti dalle normative europee a tutela dell'ambiente.