Rovigo, malore dopo il vaccino anti-Covid

L’Ulss tranquillizza: "Evento legato allo stato d’ansia". Da lunedì riprenderà l’attività. ordinaria a Trecenta

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Caldo ed emozione hanno giocato un brutto scherzo ad un giovane ragazzo che si era recato, nella giornata di ieri, al centro vaccinale cittadino per la somministrazione del vaccino anti-Covid19. Dopo l’inoculazione del siero Pfizer, il giovane ha accusato un malore ed è stato prontamente assistito dal personale presente e successivamente portato al pronto soccorso cittadino. "É stato un malore dovuto all’ansia, ma il medico presente nel centro ha comunque preferito inviarlo al pronto soccorso rodigino per eventuali accertamenti, per non escludere nulla", ha confermato il direttore generale dell’Ulss 5 Patrizia Simionato.

Dall’inizio della campagna sono oltre 180 mila le dosi somministrate, e sono quasi 59 mila i cittadini che hanno completato l’iter vaccinale attraverso la seconda dose o il vaccino monodose. La campagna è aperta per tutta la cittadinanza over 12 e nella giornata di martedì sono state effettuate 1.588 somministrazioni. La previsione dell’Ulss è di arrivare a vaccinare, al 4 agosto, il 90,9% di over 70, l’84,3% di over 60, il 71,7% di over 50 il 59,8% di over 40, e 44,9% di over 30, e 49,6% di over 20 e il 59,1 di over 12.

Da lunedì 21 riprenderà l’attività ordinaria dell’Ospedale di Comunità di Trecenta, con 10 posti letto da subito operativi. Nelle due settimane successive i posti letto attivi aumenteranno, fino ad arrivare a 25 totali alla data del 5 luglio. Nelle altre unità operative, dedicate ai pazienti Covid, i posti occupati si stanno via via riducendo in linea con l’andamento epidemiologico. Sono attualmente quattro i pazienti positivi ricoverati nell’ospedale, tutti nell’area medica Covid. Segnalato un solo caso di positività a fronte di quattro nuove guarigioni. Sono 106 le persone attualmente positive in provincia e 88 quelle in isolamento domiciliare.

a. c.