Disagi all'aeroporto

Leggo con interesse e un po’ di rammarico gli articoli di qualche giorno fa sui disagi all’aeroporto di Bologna. Rammarico perché ci si è fermati all’analisi della situazione esterna senza varcare la soglia di quel girone che era la sala partenze prima e dopo i controlli: prima coda ad U che si sviluppava su tutto il piano dove era impossibile rispettare qualsiasi pur minima intenzione di distanziamento, dopo dove ai gates i passeggeri erano letteralmente ammassati uno sull’altro. Non parliamo poi dell’attesa lunga e indegna sull’autobus sotto al sole… È evidente che la struttura non regge più e bisogna riprogettarla e ripensarla totalmente. Emanuele Camastra