Cani aggressivi, serve molta responsabilità

La lettera. Risponde il condirettore de "il Resto del Carlino" Beppe Boni

Bologna, 29 agiosto 2021 - Riguardo alla tragedia di Catanzaro, cioè la ragazza sbranata da cani randagi, la colpa più che dei cani la do a chi li ha abbandonati (sono stato in Puglia non vi dico!!) e a certi sindaci. Sì perché ogni sindaco deve richiedere alla Regione un canile per accogliere i cani abbandonati. Randagio e bastardo è colui che li abbandona e se ne frega dei pericoli conseguenti. Certo che se un cane non trova cibo diventa aggressivo. Ripeto ogni comune deve possedere un canile. Per il bene degli stessi e la sicurezza dei cittadini. Rimini e Riccione al riguardo sarebbero da premio Nobel. In Puglia ho notato un signore che leggeva il giornale seduto su di una panchina con sotto un grosso cane morto. Riccardo Ducci Risponde il condirettore de "il Resto del Carlino" Beppe Boni Il caso di Catanzaro, per quanto tragico, è diverso dal randagismo puro, un fenomeno molto diffuso in certe zone del Sud Italia. Il branco di cani è di proprietà di un pastore (ora indagato per omicidio colposo) che in ogni caso si trovavano a proteggere un gregge in una zona dove il gregge non doveva stare. E quindi la magistratura dovrà verificare tutte e le eventuali responsabilità. Nel Centro nord il fenomeno del randagismo per fortuna è molto tenue poichè quasi tutti i Comuni dispongono di uomni e strutture che si occupano dei cani abbandonati. Ma l'attenzione verso i cani non deve essere solo limitata la randagismo. Troppe persone, per vezzo o moda, posseggono animali di grossa taglia o di razze molto aggressive senza preoccuparsi poi di applicare tutte le regole e le tutele necessarie alla sicurezza. I cani, soprattutto di certe razze, sono un impegno molto forte. Per possederli in sicurezza servono senso di responsabilità, sacrificio, attenzione e grandi o precauzioni nei confronti delle altre persone. Troppo spesso gli incidenti capitano per disattenzione dei proprietari. beppe.boni@ilcarlino.net voce.lettori@ilcarlino.net