Concerto di Capodanno per un sorriso

Lieti avvenimenti ci hannO accompagnato nell'anno nuovo. L'animo e i nostri sensi han vissuto qualche bella avventura grazie alla televisione. Buone cose, finalmente, anche lì nel tubo catodico. Che è questa gioia? Il Concerto di Capodanno da Vienna, un trionfo di fiori, dalle rose alle orchidee fino ai lilium, una ballerina bionda - così amabile - con indosso un leggiadro vestito color argento, i cavalli bianchi, gli spettatori in abiti classici ed eleganti e l'armonia di brani musicali indimenticabili, tra cui non son mancati quelli degli Strauss, eseguiti dai Wiener Philarmoniker con strumenti dai suoni pieni e ampi. Oh bellezza che ci lusinga e ci libera per un po' la mente dai guai e dalle afflizioni circostanti. È un rimedio il Concerto? Credo proprio di sì, e ce n'era bisogno. Pierpaolo Vezzani, Correggio (Reggio Emilia)