Frizioni nel centrodestra

La voce dei lettori

Difficile prevedere una lunga durata del governo Meloni, ma non per l'azione degli estremismi di piazza - non si ricordano esecutivi che in Italia siano caduti per tali pressioni, a parte il caso Tambroni, ma quelli erano tempi diversi - bensì per possibili frizioni interne alla maggioranza. La nuova legislatura non è avviata con i migliori auspici e non passa giorno senza che il Presidente del Consiglio non cerchi di ricucire strappi e prevenirne altri. Pensiamo alle uscite su tregua fiscale e tetto ai contanti, che sanno tanto di concessioni alle componenti berlusconiana e salviniana. I vincoli di bilancio sono severi, gli appetiti di Forza Italia e Lega molto consistenti e fra pochi mesi nuove tornate elettorali scateneranno la caccia ai voti: cosa accadrà quando ci sarà da applicare le riforme pro concorrenza propedeutiche al PNRR? Marco Lombardi