Ad ogni proclamazione di sciopero del comparto pubblico puntualmente arrivano le solite banali polemiche. Tuttavia nessuno sembra ricordare che i contratti scaduti non vengono mai puntualmente rinnovati e quando questo succede a volte non vengono corrisposti gli arretrati. Nessuno ricorda che stipendi e pensioni sono tassati alla fonte con aliquote pesanti. Le liquidazioni, ovviamente tassate, vengono erogate in due tranches, dopo 15 mesi dal pensionamento e dopo ulteriori 12 mesi. Insomma, siamo il bancomat dello Stato. E anche questa è ingiustizia sociale. La classe politica si faccia un bell'esame di coscienza piuttosto.
Paola Nardi ,Calderara di Reno (Bologna)