Salvini sempre sotto tiro

La voce dei lettori

Ad ogni "starnuto" di Salvini, tutti o quasi i mass media a dare addosso a lui e  alle sue politiche. Quando si scoprono dalle intercettazioni i complotti di certa magistratura contro il capo leghista (vedi caso Palamara) tutto normale. Quando un giovane senegalese muore perchè tenuto troppo in una  nave in quarantena voluta da questo Governo, tutto passa nel quasi totale silenzio. Quando più volte delle navi cariche di profughi sono rimaste ferme giorni in attesa durante questo Governo tutto normale. Non se ne parla neppure. Se ci fosse stato di mezzo Salvini, apriti cielo. Questa è la politica che inizia dal discredito degli avversari politici tramite informazione travisata e prosegue con la censura su fatti come quelli sopra descritti.

Gaetano  Mulè, Udine