Troppi aerei, troppo rumore

Bisogna che qualcuno ricordi a Enac ed Enav che, da questo lato del Reno, c’è una città che si chiama Bologna e dall’altro lato, la zona industriale del Bargellino abitata prevalentemente da robot. Da venerdì 3 settembre, sono 6 giorni consecutivi che decine e decine di aerei decollano ogni giorno sulla città dalle 6 del mattino fino alle 23, in particolare su zone del Navile abitate almeno da 40.000 persone: da Pescarola a Marco Polo, da Corticella a Croce Coperta, per citarne solo alcune. Sotto le rotte degli aerei non vivono solo adulti, ma anche migliaia di bambini, sottoposti da anni a livelli di rumore elevatissimi per la loro età. Un problema grave, mai affrontato seriamente da una città che pure ama autodefinirsi progressista.

 Gianfilippo Giannetto, Bologna