Infrastrutture, focus sull’Accesso Nord Ovest

Finalità / Ricucire questa area strategica con il centro. Interventi da 5 milioni di euro

Foto dello stato attuale del cantiere (foto Federico Vecchiatini)

Foto dello stato attuale del cantiere (foto Federico Vecchiatini)

Ferrara, città patrimonio dell’umanità, continua a investire nella riqualificazione urbana, con un intervento strategico per trasformare l'accesso nord alla città in un punto di ingresso moderno, sicuro e più armonioso con il centro storico. Grazie al contributo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e a un cofinanziamento comunale, il progetto interessa un’area che include via Modena, viale Po, via Marconi e via del Lavoro, con un investimento complessivo di oltre 5 milioni di euro. L’intervento, dal titolo «Accesso Nord Ovest della città: riqualificazione, ricucitura e miglioramento del decoro urbano», punta a migliorare la sicurezza stradale attraverso la realizzazione di rotatorie, marciapiedi e piste ciclabili. La volontà è quella di incentivare la mobilità sostenibile con percorsi dedicati a pedoni e ciclisti; riorganizzare il tessuto viario per ottimizzare i flussi di traffico e ridurre l’impatto ambientale; valorizzare il decoro urbano, con nuove aree verdi e arredi urbani, tenendo conto delle esigenze della comunità. Il piano prevede interventi su tre fronti principali: il riordino della rete stradale, con nuove rotatorie e una migliore organizzazione delle intersezioni, come quella tra via Modena e via Marconi; la riqualificazione ciclo-pedonale con la realizzazione di una nuova pista ciclabile e di percorsi pedonali; la rigenerazione delle aree pubbliche con l’introduzione di pavimentazioni filtranti e semi-filtranti, un nuovo sistema di illuminazione pubblica, e impianti vegetazionali resilienti, composti da specie autoctone. I lavori, affidati al raggruppamento di imprese Sintexcal S.p.A. e Boschiva Fratelli Valentini S.r.l., sono iniziati ufficialmente il 5 giugno 2024 e hanno una durata contrattuale di circa un anno e mezzo. In fase di completamento è la nuova rotatoria tra via Modena e via Marconi, che include il rifacimento dei sottoservizi, mentre proseguono i lavori di sostituzione della condotta del gas su via Marconi, ad opera di HERA, e la bonifica ambientale nell’area della ex stazione di servizio Eni. Verranno piantumate oltre un migliaio di piante, tra alberi e arbusti, è prevista la creazione di nuovi spazi pubblici e di ampie aree permeabili ora occupate da asfalto e cemento, nuovi percorsi ciclopedonali di connessione all’esistente. L’intervento è finanziato con 4.850.000 euro dal PNRR e cofinanziato dal Comune di Ferrara con 155.160 euro, per un totale di oltre 5 milioni di euro di investimento sull’area. «L’accesso Nord, che collega Ferrara all’autostrada A13, è una delle zone più strategiche per la città. L’importante intervento, inserito nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), intende ridisegnare completamente tutta l’area. Il progetto mira infatti a superare il disordine urbanistico che l’ha caratterizzata negli ultimi decenni, trasformandola in un moderno biglietto da visita: un decoroso e moderno ingresso al centro di Ferrara, città sito Unesco. Ora, con questa serie di interventi, in cui centrale è la nuova rotatoria, l’area verrà finalmente integrata alla città”, afferma il sindaco Alan Fabbri. «Grazie a una visione lungimirante, Ferrara si prepara a integrare mobilità sostenibile, decoro urbano e valorizzazione paesaggistica, in linea con le esigenze di una città moderna e rispettosa della sua storia», aggiunge l’assessore al PNRR Francesca Savini. «Il progetto, infatti, riguarda una delle principali porte d’accesso alla città e mira a trasformare radicalmente l’area alle spalle della stazione ferroviaria, rendendola più verde e fruibile. Questo risultato è stato reso possibile dalle tante interlocuzioni avvenute durante la progettazione e la realizzazione degli interventi con associazioni, cittadini ed imprenditori che svolgono attività in zona: nel mese di luglio abbiamo approvato una delibera di giunta che garantirà il mantenimento di spazi sosta su via Marconi, la percorribilità della strada che collega via Padova a via Marconi e i tre accessi all’area commerciale “Il Doro”, proprio a conferma della vitalità del continuo confronto in essere», conclude Savini.