Dal mare alla montagna. Ecco passo per passo tutti gli itinerari previsti

Partenza e arrivo saranno entrambi davanti alla Colonia Agip. Nel percorso lungo e in quello medio resta l’appuntamento col ’muro’ del Barbotto .

Dal mare alla montagna. Ecco passo per passo tutti gli itinerari previsti

Dal mare alla montagna. Ecco passo per passo tutti gli itinerari previsti

Quest’anno gli appassionati di ciclismo che hanno scelto di raggiungere Cesenatico per partecipare alla Nove Colli hanno avuto a disposizione un terzo percorso da poter scegliere, un itinerario lungo 60 chilometri che incarna un vero e proprio nuovo modo di vivere la corsa: la distanza sarà alla portata di tanti, così come il dislivello di 650 metri si presenta decisamente inferiore rispetto a quello più tradizionale. Il tutto ammantato da una filosofia vintage per un’esperienza d’altri tempi. Nessun chip cronometrico, diversi ristori dedicati ai prodotti tipici e un ritmo e uno spirito decisamente diversi rispetto ai normali canoni della manifestazione. Lo scopo è in effetti quello di abbracciare ancora più appassionati, coinvolgendoli in un appuntamento che rappresenta una fetta fondamentale della storia sportiva di Cesenatico.

Chi sceglierà l’itinerario più breve, partirà come tutti gli altri ‘colleghi’ da Cesenatico e in particolare dal lungomare Carducci davanti alla Colonia Agip, dopo di che la carovana prenderà la via della frazione di Sala, prima di raggiungere Sant’Angelo, Gatteo e raggiungere Savignano trovandosi davanti al Castello di Ribano. Questo è il tratto con maggiore pendenza che, consentendo comunque al gruppo di godersi il panorama circostante, accompagna fino a Borghi e Sogliano. A quel punto il più sarà fatto e dunque ecco il meritato punto ristoro fornito di prodotti tipici. Calmati i languori dello stomaco, ci si tuffa verso la discesa della Cioca, coi sui 18 tornanti valsi l’appellativo di ‘Piccolo Stelvio’. A seguire si supera il Rubicone e si riprende la via per Cesenatico, ripassando da Savignano e Gatteo.

Riguardo agli altri percorsi ‘tradizionali’, quello lungo è stato ridisegnato su un tracciato che da 200 è sceso a 170 chilometri. Dopo la partenza dalla Colonia Agip, i corridori affronteranno Martorano, Diegaro, Forlimpopoli, Fratta, Meldola, Pieve di Rivoschio, San Romano, Borello, Mercato Saraceno, il mitico Barbotto, Savignano di Rigo, Perticara, Talamello, Novafeltria, Maioletto, Maiolo, M. Pugliano, San Leo, Secchiano, Passo delle Siepi, Ponte Uso, Sogliano, Savignano, Gatteo, Fiumicino, Sala e poi ancora Cesenatico, con l’arrivo previsto nel punto in cui la carovana era partita.

Il percorso medio resterà invece 130 chilometri, confermando quello che è ormai diventato un itinerario ‘classico’. La differenza rispetto a quello più lungo si registra dopo l’immancabile (e ineludibile) salita del Barbotto. Una volta scollinato infatti si prende la via di Sogliano, per poi ridiscendere verso Savignano, Gatteo e Cesenatico.

Luca Ravaglia