"Un Palio con sempre più visibilità nazionale"

Il presidente Nicola Borsetti: "Fondamentale la creazione della Fondazione. E che spettacolo le Frecce tricolore per la benedizione"

"Un Palio con sempre più visibilità nazionale"

"Un Palio con sempre più visibilità nazionale"

"Il Palio di Ferrara – dice il presidente Nicola Borsetti – da qualche anno sta avendo sempre più una visibilità di livello nazionale e nello stesso tempo sta offrendo spettacoli memorabili ai ferraresi e non solo: frecce tricolori, videomapping, presenza capillare dei colori delle Contrade e della Corte Ducale nelle iniziative più importanti della città".

Come stanno rispondendo i cittadini a questo innalzamento qualitativo della proposta firmata dalla Fondazione Palio Città di Ferrara?

"Molto bene. Il Palio racchiude in sé una parte importante della nostra cultura e della nostra tradizione, è patrimonio della città e come tale va considerato e tutelato. Insieme alla città dobbiamo continuare a fare uscire questa manifestazione dall’autoreferenzialità: innovazione sempre nel rispetto della tradizione. Questa è la vera sfida che dobbiamo vincere".

E i contradaioli?

"Il loro impegno è davvero encomiabile. Grazie a loro, Ferrara mantiene le sue radici, proiettandosi verso il futuro. Si sta creando progressivamente un passaggio di testimone tra le generazioni, mantenendo vivo il tessuto sociale della nostra città. Desidero ringraziare le otto Contrade e la Corte Ducale per il costante e prezioso lavoro e per aver colto, non senza difficoltà, l’opportunità di rilanciare il Palio anche dal punto di vista turistico, puntando a obiettivi fino a qualche anno fa impensabili".

Quanto conta una stretta sinergia con l’amministrazione comunale della propria città? "Direi essenziale. Molteplici sono stati gli obiettivi perseguiti sempre in sinergia e sintonia con il sindaco e il vicesindaco con delega al Palio, fin da subito presenti e attenti alle esigenze del mondo Palio: da un lato far scoprire di più questa manifestazione, estendendola in numerosi appuntamenti lungo tutto l’anno, rendendo il Palio uno spettacolo serale e gratuito, visibile anche in diretta streaming, dall’altro legare sempre di più il nome del Palio alla città di Ferrara, pianificando campagne pubblicitarie mirate, anche nazionali, coinvolgendo ospiti come Vittorio Sgarbi, Piero Pelù e la bellissima Anna Falchi, consolidando importanti collaborazioni con il Comune e creando nuove partnership come ad esempio con il Comando operazioni aerospaziali: il passaggio delle Frecce Tricolori in occasione della benedizione dei palii lo scorso 4 maggio è stato straordinario. Si sono, inoltre, fatti ingenti investimenti, in primis sulla sicurezza".

Anche quest’anno le gare si terranno in notturna, la prova quindi dell’edizione 2023 è stata superata?

"Appieno. È la soluzione ideale sia per i cittadini che per i turisti. Consolideremo questa proposta anche all’interno dei pacchetti turistici".

Con la nascita della Fondazione Palio Città di Ferrara cosa vi aspettate per il futuro?

"Il passaggio da Ente a Fondazione, trasformazione epocale fortemente voluta da Giunta, Consiglio comunale e mondo Palio, getta le basi per una più stretta sinergia tra l’amministrazione, il Palio e la città. Ogni anno, il mese di maggio deve diventare un mese davvero indimenticabile non solo per la Corte ducale e le otto contrade – San Benedetto, San Giacomo, San Giorgio, San Giovanni, San Luca, Santa Maria in Vado, San Paolo, Santo Spirito – ma anche per l’intera città e i turisti".