La contrada di San Paolo. La forza dell’"Aquila" è in casa: "Puntiamo tutto sui nostri atleti"

Il presidente Palazzo: "Veniamo da un anno complesso e ricco di cambiamenti, daremo il massimo" "Il rione continuerà a investire sulle giovani leve le quali sapranno di sicuro ricompensarci" .

La contrada di San Paolo. La forza dell’"Aquila" è in casa: "Puntiamo tutto sui nostri atleti"

La contrada di San Paolo. La forza dell’"Aquila" è in casa: "Puntiamo tutto sui nostri atleti"

"Veniamo da un anno sicuramente complesso – spiega Nicola ’Reuter’ Palazzo, presidente della Contrada Rione San Paolo –, un anno di cambiamenti che non ci ha mai visti fermi ma sempre in azione per dare il meglio ai nostri contradaioli. Abbiamo fatto tantissime iniziative per avvicinare i giovani alla nostra Contrada, la quale per motivi chiaramente urbanistici non può contare su una grande superficie e i risultati si sono visti. Già quest’anno gli under 15 erano numerosissimi e se nelle gare delle bandiere non abbiamo brillato, la nostra soddisfazione è comunque tantissima. Anche per le gare di domani – continua il presidente – non siamo andati alla ricerca di atleti esterni e ci siamo concentrati sulla contrada. E’ un percorso che abbiamo deciso di fare investendo sulle nostre giovani leve che sapranno ricompensarci".

La Contrada San Paolo partecipa alle iniziative della Fondazione Palio Città di Ferrara per manifestazioni ispirate alla storia, al costume e alla cultura ferrarese. Fanno parte della Contrada un corteo storico di figuranti che rievoca antichi personaggi e fornisce un contributo coreografico; un gruppo musici, tamburi e chiarine che assicura un costante supporto musicale nelle manifestazioni e durante gli esercizi degli sbandieratori con ritmi e musiche appropriate e inerenti al periodo storico; un gruppo sbandieratori che con figurazioni e giochi di bandiera effettuano esercizi, collettivi e non, e partecipa a gare di specialità. Un corpo di danza rinascimentale e un folto gruppo di armati che si esibiscono in combattimenti di spade. II Rione di San Paolo coincide con il quadrante medievale sud-occidentale all’interno delle mura, compreso tra l’attuale corso Martiri della Libertà, corso Porta Reno, via Darsena, corso Isonzo e viale Cavour: nel territorio spiccano alcune delle emergenze monumentali più significative di Ferrara, come il Castello Estense, il palazzo Municipale, la torre della Vittoria, la torre dei Leuti, il palazzo Bentivoglio, le chiese di San Paolo, di Santa Maria Nuova e di San Nicolò.

A ridosso dell’attuale via Darsena si trova l’omonimo porto turistico fluviale, laddove, fino al primo ‘600, si sviluppa il grande approdo denominato ‘fuori Porta San Polo’, riservato ai bastimenti commerciali e militari, oltre che ai bucintori di sovrani e principi. Il bianco e il nero sono i colori araldici della contrada, mentre la divisa rappresenta una ruota a otto raggi, considerata sin dai tempi antichi simbolo di rinnovamento, rigenerazione, destino e mutabilità: il fatto che sia sovrastata dalla bianca aquila estense ad ali spiegate, testimonia in maniera evidente la stretta connessione delle fortune del popolo ferrarese con le capacità politiche dei principi di Casa d’Este.

I campioni del Rione di San Paolo quest’anno saranno: per la corsa dei putti Gabriele Gamberoni; per la corsa delle putte Marisol Fortini; lo staffiere per la corsa degli asini Alessio Deriu con l’asino Big Black; il fantino Adrian Topalli detto ‘Vulcano’ con i cavalli Dimoniu e Diamante prezioso. Durante tutte le precedenti edizioni (comprese le edizioni dal 1933 al 39 e dal 1969 ad oggi) la contrada ha vinto 4 volte il Palio di San Romano (corsa dei putti), 9 volte il Palio di San Paolo (corse delle putte), 4 volte il Palio di San Maurelio (corsa delle asine) e 5 volte il Palio di San Giorgio nella corsa dei cavalli. L’ultima vittoria del prestigioso Palio di San Giorgio risale all’edizione 2018.