ANDREA SCOPPA
Sport

La versione di Samuele Papi: "Lotta a tre per lo scudetto"

L’ex martello: Perugia, Civitanova e Piacenza in pole, Modena è interessante "La Lube ha dalla sua la duttilità: può far girare a piacimento gli schiacciatori".

La versione di Samuele Papi: "Lotta a tre per lo scudetto"

La versione di Samuele Papi: "Lotta a tre per lo scudetto"

A completare le interviste di presentazione del campionato abbiamo sentito il parere competente di un esterno, un grande giocatore del passato come Samuele Papi. Esterno si fa per dire, perché non ha mai militato nella Lube, ma è un marchigiano doc. L’ex schiacciatore nato ad Ancona nel 1973 e falconarese, è senza dubbio il pallavolista più forte mai espresso dalla regione, inserito anche nella Hall of Fame. Attualmente è viceallenatore del Prata di Pordenone in A2 oltre che della nazionale greca.

Papi, a quando il salto come capo in panchina?

"Non lo so, per il momento la mia scelta era quella di provare, mi piaceva capire che effetto fa stare dall’altra parte. In futuro vediamo".

Da fresco ex collaboratore della nazionale italiana come valuta l’Europeo che ci ha visto spodestati dalla Polonia?

"La Polonia indubbiamente ha giocato una gran finale, però faccio tanti complimenti agli azzurri. Essere arrivati in finale per la seconda volta consecutiva significa tantissimo e oltretutto De Giorgi ha un gruppo giovane".

Non è che la Polonia ci può rovinare questo benedetto sogno olimpico?

"Sicuramente è la squadra da battere, sarà importante però non mettere troppa pressione ai nostri ragazzi e farli lavorare in modo sereno. Delle altre nazionali mi piacciono anche gli Stati Uniti".

Inizia una SuperLega che ha visto stravolte tutte le panchine delle big tranne Civitanova. Perché secondo lei?

"Potrebbe essere un caso. In fondo Lorenzetti era a Trento da tanto tempo, Perugia ha deluso e Modena ha voluto rinnovare chiamando proprio un modenese. La Lube ha fatto benissimo a confermare Blengini, è stato molto bravo a condurre una squadra tutta nuova in finale".

Chi ha fatto il colpo di mercato migliore?

"Sono state diverse le operazioni importanti messe a segno. Sicuramente Modena con Sapozhkov, la stessa Lube con Lagumdzija o Milano con Kaziyski. Mi stuzzica poi l’idea di vedere in Italia il nuovo opposto di Perugia Ben Tara".

Da ex schiacciatore quali omologhi ora sono i più forti?

"A me piacciono soprattutto Lavia e Michieletto. Non sprecano un colpo e sanno giocare con le variazioni d’attacco".

E quale schiacciatore della Lube, così diversi, vorrebbe allenare?

"C’è una bella scelta, diciamo che prenderei Yant".

Le formazioni che si contenderanno lo scudetto?

"Direi che sarà lotta a tre tra Perugia, Piacenza e Civitanova. Gli umbri hanno spirito di rivalsa, gli emiliani il vantaggio di aver tenuto intatto il roster. Trovo interessante anche Modena".

Cosa ha in più o in meno la Lube?

"La duttilità, perché può far girare a piacimento gli schiacciatori".