Solidarietà in campo nel ricordo di Arianna

Il 30 novembre e l’1 dicembre in città la Nazionale Italiana di pallavolo trapiantati e dializzati. Le associazioni ricordano l’importanza di donare

Il 30 novembre e l’1 dicembre in città la Nazionale Italiana di pallavolo trapiantati e dializzati. Le associazioni ricordano l’importanza di donare

Il 30 novembre e l’1 dicembre in città la Nazionale Italiana di pallavolo trapiantati e dializzati. Le associazioni ricordano l’importanza di donare

La passione per lo sport di Arianna Giaroli sarà il filo conduttore della due giorni che sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre porterà a Carpi la Nazionale Italiana di pallavolo trapiantati e dializzati campione del mondo in carica. "Grazie Arianna" è il titolo dell’evento per ricordare la 13enne carpigiana, grande appassionata di equitazione, scomparsa lo scorso 8 marzo in seguito al tragico incidente avvenuto al centro ippico di San Martino in Rio "Il Vigneto", dove era stata colpita dal calcio di un cavallo alla testa; la famiglia acconsentì alla donazione degli organi che hanno salvato tante altre vite. La manifestazione è organizzata dall’Aido di Modena, dal gruppo comunale di Carpi, dall’Admo regionale, dall’Avis di Modena e Carpi, Aned Sport in collaborazione con la Mondial Carpi, Aics Modena, RadioSA e col patrocinio del Cip Emilia Romagna. E’ nata su richiesta della famiglia, degli amici e dei compagni di scuola di Arianna, e ha lo scopo di unire la scuola, lo sport e la solidarietà per rilanciare ai ragazzi il messaggio di fondamentale importanza della donazione a scopo sanitario di organi dopo la morte, di sangue e midollo durante la vita. Oltre allo sport, Arianna adorava anche gli animali e spesso coi genitori aveva portato animali bisognosi di cure al "Centro Fauna Selvatica Il Pettirosso". Così domenica scorsa, nel giorno del suo compleanno, è andato in scena l’evento "Il dono di Arianna" presso Lotopaca in via Budrione Migliarina con la liberazione di alcune tortore a cura de Il Pettirosso.

Programma. La due giorni si aprirà sabato 30 con un incontro alle ore 12 presso le medie Fassi che Arianna frequentava, con alunni e docenti per fare una foto assieme alla Nazionale Trapiantati e dializzati di fronte al murales dedicato alla ragazza, poi alle 17,30 presso la palestra "Gallesi" di via Ugo da Carpi andrà in scena la prima sfida di volley fra la Terza divisione della Mondial Quartirolo e gli azzurri, quindi domenica 1° dicembre di nuovo alla "Gallesi" alle 9,30 gli azzurri sfideranno la Rappresentativa Over 50 Aido regionale, poi alle 13 la grande chiusura con il pranzo solidale pro Aido al Circolo Anspi della Parrocchia di Quartirolo (prenotazioni 3396828900).

Nazionale. La Nazionale trapiantati e dializzati è nata nel 1997 dalla volontà dell’Associazione Aned ed è composta da atleti che sono in trattamento dialitico o che sono portatori di trapianto d’organo o tessuto provenienti da tutta Italia e ha l’intento di dimostrare che lo sport e l’attività fisica in genere sono fonte di benessere per il paziente portatore di trapianto o ancora in dialisi, sensibilizzando l’opinione pubblica sul tema della donazione di organi. Gli azzurri sono campioni del mondo in carica avendo vinto l’oro nel 2023 in Australia e vantano un lungo palmares di successi nei 27 anni d’attività. In campo a Carpi ci sarà un’importante rappresentanza emiliano romagnola: il cesenate Domenico Roberto (trapiantato di rene al Policlinico di Modena) e la ravennate Monica Rivalta (trapiantata di rene al Sant’Orsola di Bologna), entrambi nel ruolo di libero e gli allenatori Francesco Brandoli e Cristiana Ziosi, coniugi modenesi.

Davide Setti