Adescava minorenni sui social, dietro al profilo fake un 50enne di Vicenza

L'allarme era partito nel 2021 da una scuola di Belluno, dove diverse studentesse erano state contattate dall'uomo. Chiedeva foto e video di carattere sessuale

Indagini della polizia postale

Indagini della polizia postale

Belluno, 30 aprile 2022 – Adescava minorenni sul web, collezionando video e foto di carattere sessuale. È un 50enne di Vicenza l’uomo dietro alla falsa identità con cui agganciava giovani studentesse di Belluno.

Agiva con un profilo fake su uno dei social più utilizzati dai ragazzi. Dopo aver ottenuto l'amicizia delle minorenni, riusciva a stabilire un rapporto di fiducia con le potenziali vittime, forse fingendosi un ragazzo. Entrava in confidenza con loro fino ad arrivare a chiedere video e foto di natura esplicita e di carattere sessuale.

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Le indagini sono partite nel 2021, dopo che alcune ragazze avevano segnalato quanto accadeva nella loro scuola. Lo stesso istituto si era mosso con la polizia postale per proteggere le studentesse. Gli investigatori, su disposizione della Procura di Venezia, attraverso l'analisi dei file che tengono traccia delle attività in ordine cronologico, forniti dai social network, hanno disposto la perquisizione di uno smartphone e relativa sim, confermando i sospetti. Sono in corso ulteriori indagini per verificare se siano state avvicinati altri minori sul web.