Soccorso alpino (immagini di repertorio)
Vicenza, 17 agosto 2022 - Tragedia in montagna. Questa notte verso l'una e mezza il Soccorso alpino di Arsiero, in provincia di Vicenza, è stato allertato dalla Centrale del 118, per il mancato rientro di un uomo. La segnalazione era avvenuta nel pomeriggio da parte della moglie finché, dopo l'analisi completata dai Vigili del fuoco sulle celle telefoniche agganciate dal cellulare di D.D.A., 55 anni, di Dueville, della provincia di Vicenza, la sua auto è stata rinvenuta parcheggiata al Rifugio al Granatiere sul Monte Cengio.
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Nove soccorritori si sono portati sul posto e, fissato il campo base di concerto con i Vigili del fuoco, quattro squadre si sono divise su altrettante aree per avviare la perlustrazione. Verso le 3.20 della notte tra il 16 e il 17 agosto sono stati rinvenuti alcuni effetti personali dell'uomo e purtroppo poco dopo è stato rinvenuto il corpo senza vita alla base di una parete del Monte Cengio.
Ottenuto il nulla osta dalla magistratura per la rimozione, la salma è stata imbarellata, sollevata per contrappeso una trentina di metri e trasportata un'ora e mezzo fino al piazzale dove attendeva il carro funebre. L'intervento si è concluso oltre le 6.30.
Al Passo di Sant'Osvaldo soccorsi tre escursionisti
Un altro intervento in soccorso a tre escursionisti si è concluso intorno alle 21 di ieri sera 16 agosto, i tre di Padova, una donna di 19 anni e due uomini di 22 e 42 anni, accompagnati da un cane, si erano smarriti durante una escursione ad anello attorno al Passo di sant'Osvaldo in provincia di Pordenone. Grazie alla Sores e al sistema di georeferenziazione Sms Locator la loro posizione è stata individuata a una quota di 1250 metri. L'elicottero dei Vigili del Fuoco di Venezia ha di fatto risolto l'intervento con il verricello recuperando così l'intero gruppo.