Treviso Motorizzazione, manca personale: 5mila in coda per avere la patente

Ingorgo delle patenti con ritardi nell'ordine dei cinque mesi. La situazione fuori controllo denunciata in una interrogazione parlamentare del deputato Paolin

Motorizzazione Civile (immagini di repertorio)

Motorizzazione Civile (immagini di repertorio)

Treviso, 28 luglio 2022 - La mancanza di turn over tra pensionamenti e nuove assunzioni sta costando cara a chi a Treviso vuole ottenere la patente. L'ingorgo delle domande da evadere è fermo da alcuni mesi.  Il personale, sino ad un paio di anni fa, contava 45 unità in pianta organica. Da un anno gli effettivi sono scesi a 30, di cui solo 10 con compiti anche di esaminatori.  L'ufficio della Motorizzazione civile della Marca trevigiana, viaggia con arretrati che arrivano fino a 5 mila candidati e ritardi nell'ordine dei quattro o cinque mesi, come riporta il Corriere del Veneto. 

La situazione è ormai fuori controllo, difficile se non impossibile la gestione delle lungue liste di atti in attesa per il personale in forze, tanto che la questione è sbarcata a Roma: il deputato trevigiano della Lega, Giuseppe Paolin in cerca di soluzioni ha firmato una interrogazione parlamentare rivolta al ministro delle Infratrutture Enrico Giovannini, dimissionario come tutto l'esecutivo.

"Le patenti a Treviso - scrive il parlamentare - rappresentano un miraggio per tante migliaia di persone a causa dela grande carenza di personale nella Motorizzazione Civile e della mancanza di turn-over". Un problema denunciato anche dall’Unione nazionale scuole e consulenza automobilistica. 

A soffrire della situazione, oltre alle patenti, è anche l'immatricolazione dei veicoli acquistati all'estero, arrivata ormai ad oltre un mese di attesa, e la revisione dei mezzi pubblici, che di fatto sarebbe affidata ad una sola persona.