Venezia, 8 settembre 2022 – È morto, dopo una decina di giorni di agonia, l’uomo rimasto ferito nell’esplosione di un ordigno bellico in un’abitazione di San Stino di Livenza, nel Veneziano. Si tratta della seconda vittima dell’incidente avvenuto lo scorso 27 agosto: a perdere la vita è stato il proprietario di casa, il 49enne Domingo Cusin, deceduto all’ospedale di San Donà.
Le sue condizioni erano apparse da subito disperate, per le ustioni diffuse su tutto il corpo. Nella deflagrazione era deceduto all'istante anche l'amico 60enne Mauro Palamin, collezionista di residuati bellici della Grande Guerra, con cui stava tentando di disinnescare un residuato bellico: i due erano appassionati di esplosivi.
Nell'abitazione erano stati ritrovati numerosi altri ordigni d'epoca ancora carichi, per i quali è stato richiesto l'intervento degli artificieri.