Spara a un connazionale a Jesolo, poi fugge in Francia: catturato latitante tunisino

L'uomo è stato bloccato all'aeroporto Olrly di Parigi, stava per volare in Tunisia. A tradirlo, le intercettazioni telefoniche: aveva contatti con amici sul litirale veneziano.

Il latitante è stato bloccato in aeroporto, stava per volare in Tunisia

Il latitante è stato bloccato in aeroporto, stava per volare in Tunisia

Venezia, 22 agosto 2022 – Spara a un uomo durante una lite e poi fugge all’estero. È stato bloccato e arrestato all'aeroporto Orly di Parigi il cittadino tunisino che lo scorso 26 luglio aveva ferito un connazionale a Jesolo, nei pressi di un locale di via Verdi, nel bel mezzo della movida serale. Su di lui pendeva un mandato di cattura internazionale per tentato omicidio, la cattura è avvenuta poco prima che si imbarcasse su un volo diretto in Tunisia.

Era latitante da diverse settimane, la caccia all’uomo era iniziata poche ore dopo la sua scomparsa. L'uomo era costantemente monitorato dagli inquirenti, la polizia aveva messo sotto controllo il telefono, intercettando diverse conversazioni. È stato un lavoro di squadra quello che ha portato sulle sue tracce, tra la gli agenti del commissariato di Jesolo, la squadra mobile della Questura di Venezia e la polizia francese. Alla fine, i poliziotti sono riusciti a chiudere il cerchio e catturarlo.

Il tunisino sarebbe stato fermato in aeroporto nei giorni scorsi da agenti appostati in abiti civili, poco prima che si imbarcasse sul volo che lo avrebbe condotto in Tunisia, il suo Paese d’origine. A tradire l'uomo sarebbe stato il cellulare, tramite il quale si manteneva in contatto con alcuni conoscenti sul litorale veneziano.