Verona, truffa da 2 milioni di euro: arrestato finto promotore

L’uomo prometteva investimenti sicuri e guadagni facili ai propri clienti: la Guardia di Finanza avrebbe accertato i reati di abusivismo finanziario e autoriciclaggio

Guardia di Finanza in azione

Guardia di Finanza in azione

Verona, 24 maggio 2021 – Avrebbe promesso investimenti sicuri e profitti facili, guadagnandosi la fiducia di ignari clienti che gli hanno consegnato in totale ben 2 milioni di euro. La Guardia di Finanza di Verona ha però scoperto che il promotore finanziario sarebbe stato in realtà un truffatore, che si fingeva invece un esperto professionista: per l’uomo, 37enne di San Giovanni Lupatoto, è scattata una misura di custodia cautelare in carcere.

La truffa e le indagini

Il finto consulente finanziario è ora accusato di aver esercitato abusivamente l'attività finanziaria e di aver raggirato numerosi clienti dei quali ha raccolto i risparmi per oltre 2 milioni di euro. L’uomo, che conosceva già le potenziali vittime in ragione di un suo precedente lavoro in una società di assicurazioni, una volta messosi in proprio sarebbe riuscito a ottenere la fiducia di numerosi cittadini, che gli hanno affidato i propri risparmi dietro la promessa di investimenti sicuri e molto remunerativi.

L’arresto

In seguito agli elementi raccolti dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Verona e della Compagnia di Legnago, è scattato l’arresto: l'uomo è indagato per i reati di abusivismo finanziario e autoriciclaggio. Inoltre gli sono state contestate numerose truffe verso decine di investitori. Con lui risultano indagati anche la compagna per riciclaggio e un suo ex collaboratore in concorso.