Il vicesindaco Pierpaolo Sediari
Ancona, 24 settembre 2016 – "Le critiche non mi spaventano". L’assessore e vicesindaco Pierpaolo Sediari è pronto ad accogliere le resistenze dei cittadini sul nuovo progetto di arredo di corso Garibaldi. E’ consapevole che le idee non possano piacere a tutti e sa benissimo che molti si sarebbero aspettati un qualcosa di più. "Ma quel qualcosa in più arriverà", assicura l’assessore all’Urbanistica – Quello compiuto con la firma del protocollo di ieri con la Banca Popolare di Ancona è un primo passo, poi arriveranno altri progetti e altre soluzioni per il centro della città e non solo".
Le critiche vanno anche prese per quelle che sono: "Alcune sono costruttive e su queste vale la pena ragionare e confrontarsi, altre sono sempre le solite, vengono da certi contestatori che sono sempre gli stessi". Ma tornando al presente il progetto è stato redatto internamente dal Comune "con un pool di dieci tecnici tra i quali Centanni, Martelli, che ha confezionato e ideato la tipologia di arredo, Frontaloni, Circelli. Ci siamo affidati alle nostre professionalità perché capaci di fare un progetto simile. Non è che non abbiamo voluto dare l’incarico esterno, solo che abbiamo deciso di svolgere all’interno tutto quello che si può. Adesso, per esempio, siamo a un punto in cui gli uffici sono ingolfati di lavoro e su qualcosa dovremmo affidarci sicuramente a progettisti che non sono dipendenti comunali".
L’obiettivo di questo nuovo arredo, che appunto non sarà esaustivo sia per il riempimento del Corso sia per la funzionalità che si intende perseguire, "è stato anche quello – specifica Sediari – di resettare un sistema e ideare un abaco dal quale partire per futuri interventi. L’archietto Centanni lo ha spiegato molto bene l’altro giorno. Avevamo bisogno di dare coerenza all’arredo di questo corso. D’ora in poi ci saranno i tratti caratteristici ben delineati e tutti i prossimi interventi saranno in coerenza con quello che andremo a ultimare per l’inizio dei festeggiamenti natalizi".
Nel frattempo però l’Amministrazione sta lavorando per riprendere in mano la situazione delle altre strutture in degrado che sono parallele al corso principale. "Ho già fatto una riunione con l’amministratore di condominio della galleria Dorica, stiamo concludendo il bando per l’assegnazione del Mercato delle Erbe e nelle prossime settimane incontreremo tutti gli operatori in modo da spiegare quale sarà l’evoluzione di quel posto". All’ordine del giorno anche la questione della mobilità. "Stiamo facendo tutte le verifiche necessarie sui parcheggi che sono limitrofi ai corsi per vedere come possono essere modulati o una diversa disposizione, proprio per creare maggiore offerta".