IN CAMPO Polizia al lavoro in strada
Ancona, 21 agosto 2016 - Travolto da un’auto ad appena 14 anni, finito in ospedale con una brutta frattura che renderà necessario un intervento chirurgico, rischia anche di essere denunciato per ricettazione e sanzionato per guida senza patente. Era in sella a un motorino rubato il ragazzino che, venerdì attorno alle 19.25, è rimasto vittima di un incidente provocato da un 77enne, che non gli ha dato la precedenza. Lo scontro è avvenuto a Torrette, all’altezza dell’incrocio tra via Ete e via Conca.
Un 77enne anconetano, E. S. le sue iniziali, si trovava al volante della sua Honda Jazz quando, da via Ete, si è immesso in via Conca senza accorgersi che lungo la strada stava viaggiando il 14enne in sella a uno scooter Yamaha X Max 500. Nell’impatto l’adolescente ha fatto un volo tremendo e il motorino è andato praticamente distrutto. Il ragazzino è stato trasportato al vicino ospedale regionale. I genitori del 14enne, arrivati a Torrette dopo essere stati avvisati, hanno trovato ad attenderli un’altra brutta sorpresa: dai rilievi si è scoperto che il motorino era rubato.
L’avvocato Michele Di Ruggero, proprietario dello scooter Yamaha, ne aveva denunciato il furto il 12 agosto. «Lo avevo lasciato sotto casa, in via Matas, attorno alle 9.30 – racconta il legale anconetano – Alle 10.30 sono sceso e il motorino non c’era più. Quando sono stato chiamato dalla polizia stradale di Senigallia, mi si è gelato il sangue: lo scooter è da buttare, ma l’importante è che il ragazzo si riprenda presto». Resta da capire come il motorino sia finito nella disponibilità del 14enne, circostanza che dovrà essere ricostruita dalla Polstrada di Senigallia, intervenuta per i rilievi.
Tra l’altro un motorino di tale cilindrata può essere condotto solo dai maggiorenni e solo dopo aver conseguito una patente che l’adolescente non aveva. Dovrà essere chiarito anche il ruolo dei genitori: sapevano che il figlio utilizzava un motorino che non avrebbe potuto condurre? Anche per il 77enne l’incidente potrebbe avere strascichi giudiziari: se la prognosi per il ragazzino sarà maggiore di 40 giorni, l’anziano sarà denunciato d’ufficio per lesioni colpose come prevede la nuova normativa sull’omicidio stradale.