Trovata morta in casa con il cranio fracassato: ascoltata la figlia

Fabriano, l’anziana viveva da pochi giorni nell’appartamento di via Broganelli con una delle sue figlie gemelle di 43 anni. Il commissario Russo: "Un omicidio barbaro" (FOTO)

Fabriano, anziana trovata morta in casa con il cranio fracassato

Fabriano, anziana trovata morta in casa con il cranio fracassato

Fabriano (Ancona), 25 luglio 2014 - Anziana trovata morta questo pomeriggio intorno alle 15 in via Broganelli dove risiede da una manciata di giorni. La vittima, Maria Bruna Brutti di 76 anni sarebbe stata ripetutamente colpita alla testa con un oggetto metallico. Il suo corpo senza vita sarebbe stato trovato da una delle due figlie gemelle, di 43 anni. Il cadavere è stato trovato con il cranio irriconoscibile: sempre stando agli investigatori, sarebbe stato uno strumento contundente e non un'arma da fuoco l'arma del delitto.  ''Un omicidio barbaro'' ha detto il commissario Mario Russo, aggiungendo che al momento non sono stati emessi provvedimenti a carico della persona ascoltata in commissariato, a quanto si sa l'altra figlia della donna, che da poco era andata a vivere con la madre e soffrirebbe di gravi problemi psichici. Nella villetta di via Broganelli dove si e' consumata la tragedia, gli investigatori, coordinati dal pm Paolo Gubinelli, hanno trovato ''diversi oggetti metallici sporchi di sangue'', ma non e' stato ancora possibile stabilire con certezza quello con cui la vittima e' stata colpita ''con inaudita violenza''. 

Sul posto sono al lavoro i poliziotti della Scientifica, che stanno controllando tutti i cassonetti della spazzatura, verosimilmente alla ricerca dell'arma del delitto o di altre tracce utili all'inchiesta. La figlia dell'anziana si trova ancora nella sede del Commissariato dove è stata sentita a lungo, così come la sorella.

 I vicini di casa non sanno molto di questa famiglia, e hanno capito che era successo qualcosa di grave quando hanno visto arrivare le auto della polizia e l'ambulanza. Fino a un mese fa infatti, l'anziana, originaria della Vallesina, viveva con la figlia che ha scoperto il cadavere in un altro appartamento, sempre a Fabriano. Da poco pero' si era trasferita nella villetta con l'altra figlia, trasferitasi a sua volta da Bologna. Per quel che si sa, la figlia piu' 'fragile', con cui Maria Bruna Brutti aveva deciso di condividere la nuova casa, forse sperando, o illudendosi, di poterla aiutare a superare i suoi gravi problemi. L'abitazione è ancora senza corrente elettrica e i mobili erano stati consegnati solo due-tre giorni fa. 

Verso l'ora di pranzo, quella che abita a Fabriano e' andata a far visita alla madre insieme al compagno. Ha suonato al campanello ma nessuno ha risposto, si e' preoccupata e ha chiamato i soccorsi. Ma la madre era gia' morta, mentre la sorella sembra vagasse nei paraggi. 

 

AGGIORNAMENTO 26 LUGLIO: fermata la figlia, ha problemi psichiatrici