Il ‘libico’ cade nella rete dei controlli, fermato dai carabinieri incitati dai residenti

Spacciatore 25enne cerca di fuggire. Bloccato dopo un inseguimento tra la gente

La droga e il materiale sequestrato e la foto segnaletica del ‘libico’

La droga e il materiale sequestrato e la foto segnaletica del ‘libico’

Ancona, 29 aprile 2016 - Nella rete dei controlli dei carabinieri è finito ‘il libico’ il 25enne (di origini libanesi appunto) noto per le sue attività di spaccio. L’arresto è stato l’epilogo di un’attività d’indagine realizzata dai militari di Falconara che da giorni lo tenevano sotto stretta sorveglianza. R.S. era infatti già stato arrestato per spaccio di eroina due settimane prima dalla Finanza di Ancona. Il giovane è stato individuato giovedì pomeriggio in via Fiorini. Lo hanno avvicinarsi a tre ragazzi e porgere loro un involucro ricevendo in cambio delle banconote.

Alla vista dei carabinieri “il libico” ha quindi spinto con forza un militare facendosi largo e iniziando una corsa nelle strette vie cittadine. Ne è nato un inseguimento a piedi incitati anche dal vociare delle persone affacciate alle finestre che avevano assistito alla scena. La fuga si è conclusa 300 metri dopo, nei pressi della stazione ferroviaria, dove i militare sono riusciti a bloccare e immobilizzare il soggetto che durante la corsa aveva cercato di disfarsi dello stupefacente, 10 grammi circa, buttandolo a terra e subito recuperato dai carabinieri. L’ immediata perquisizione si è quindi conclusa col rinvenimento anche di 100 euro provento di spaccio e accessori per il confezionamento della sostanza stupefacente.