Bimbo di 3 anni muore schiacciato dal macchinario del nonno: oggi l'addio

Tragedia ad Arola di Acquasanta

Acquasanta, il piccolo Angelo Pietracci è morto schiacciato da una macchina

Acquasanta, il piccolo Angelo Pietracci è morto schiacciato da una macchina

Acquasanta (Ascoli Piceno), 23 giugno 2016 - Aveva appena tre anni. Stava giocando nel campo davanti casa con il nonno e il fratello più grande. In un attimo la tragedia. Il piccolo – Angelo Petracci – si è probabilmente infilato nel macchinario delle rotoballe, il nonno poco dopo l’ha acceso rendendosi conto solo in quel momento che c’era il nipotino. Troppo tardi.

La tragedia si è consumata a metà pomeriggio di giovedì nella frazione ad Arola, frazione di Acquasanta. Immediatamente è scattato l’allarme e a Ponte d’Arli è atterrata l’eliambulanza. Ma alla fine si è deciso di trasportare il bimbo al Mazzoni, dove è morto poco dopo l’arrivo. Sul fatto indagano i carabinieri di Ascoli, che non avanzano altra ipotesi se non quella della tragica, incredibile fatalità.

E oggi (sabato), alle 16, nella frazione Paggese di Acquasanta è in programma  il funerale del piccolo che sarà celebrato da don Gianfranco. Ieri è arrivato il nulla osta del sostituto procuratore Mara Flaiani per la riconsegna della salma. Ed è stato un viavai continuo all'obitorio dell'ospedale Mazzoni, dove in tantissimi si sono stretti intorno a Luciano e Marinunzia, i genitori di Angelo. Il nonno Silvano in mattinata ha accusato un malore, tanto che ad Arola è arrivata un'ambulanza. Ma per l'uomo, 73 anni, alla fine non è stato necessario il trasporto al Pronto soccorso.