Monticelli-Matelica 1-1. Ma la squadra di Stallone ha tanti rimpianti

Dopo il vantaggio di Bracciatelli, la capolista pareggia nel finale. Colpaccio sfiorato per gli ascolani, ancora penultimi

L'inizio del match

L'inizio del match

Ascoli, 4 febbraio 2018 - Pari e patta per 1-1, a Grottammare, tra Monticelli e Matelica nel campionato di serie D. Gli ascolani avrebbero anche meritato la vittoria, dopo il vantaggio siglato da Bracciatelli, ma poi nei minuti conclusivi gli ospiti sono riusciti a pareggiare con D'Apollonia.

Il Monticelli resta penultimo, ma con una gara ancora da recuperare. I padroni di casa partono subito con il piede pigiato sull’acceleratore. Dopo un minuto e mezzo, Galli viene pescato in area di rigore e si presenta a tu per tu con il portiere, ma nel dribblarlo si allunga il pallone, portandoselo clamorosamente sul fondo. Al 10’ ci prova Vallorani dalla distanza, ma Demalija respinge con i pugni. Il Matelica si scuote e comincia a giocare ma al 35’ è un rigore dubbio ad accendere la partita: Vallorani tocca leggermente D’Apollonia in area, il calciatore ospite cade e l’arbitro assegna il penalty. Dal dischetto si presenta Magrassi, ma con il Carnevale alle porte Marani si traveste da Superman e neutralizza il tentativo.

Nella ripresa, è sempre il Monticelli a provarci di più, ma il Matelica è ovviamente bravo a coprire tutti gli spazi e ripartire in contropiede. Fino al 18’, quando il neoentrato Muci serve un assist al bacio a Bracciatelli, quest’ultimo scatta sulla linea del fuorigioco e supera il portiere in uscita con un pregevole pallonetto. La reazione della capolista arriva al 26’, con Malagò che in area di rigore spreca malamente un pallone vagante calciando a lato, seppur di poco. Al 29’ il Monticelli resta in dieci per il doppio cartellino giallo sventolato in faccia a Castellana, ma al 32’ il portiere ospite respinge il tiro ravvicinato di Margarita che sarebbe valso il raddoppio. Al 42’, per i padroni di casa, arriva la beffa: D’Apollonia viene pescato in area e, a tu per tu con Marani, lo supera, regalando un punto d’oro alla capolista. Il Matelica, poi, nel recupero, reclama anche un rigore per un presunto fallo di mano in area, ma l’arbitro sorvola.

Il tabellino

MONTICELLI (3-5-2): Marani; Castellana, Bassini, Pierantozzi, Aloisi, Fazzini, Gesuè (28’st Gabrielli), Bracciatelli, Vallorani (13’st Muci); Margarita (37’st Petrarulo), Galli (28’st Ciabuschi). A disp.: Di Lorenzo, Bruni, Cocchieri, Crescenzi, Liberati. All. Stallone.

MATELICA (4-2-3-1): Demalija; Arapi, Messina, Cuccato, De Gregorio; Lo Sicco, Malagò (32’st Gerevini); D’Apollonia, Tonelli (32’st Lillo), Oliveira (16’st Kyeremating); Magrassi. A disp.: Rivosecchi, Gilardi, Dano, Callegaro, Mancini, Riccio. All. Tiozzo.

Arbitro: Galipò di Firenze.

Reti: 18’st Bracciatelli, 42’st D’Apollonia. Note: ammoniti Gesuè, D’Apollonia, De Gregorio; recupero 5’ e 4’; al 29’st espulso Castellana per doppia ammonizione; al 37’pt Marani para il rigore a Magrassi.