Il Monticelli non muore mai e agguanta la Recanatese nel finale

Serie D, secondo pareggio consecutivo per la squadra di Stallone, che rimonta con Guerra l'iniziale vantaggio dei leopardiani

Nico Stallone

Nico Stallone

Ascoli Piceno, 24 settembre 2017 - Cuore e grinta. Questi gli ingredienti che hanno permesso al Monticelli di agguantare la Recanatese oggi pomeriggio al Comunale di Castel di Lama. La squadra di Stallone ottiene un punto prezioso proprio nei minuti finali con il gol di Guerra, mentre per la Recanatese è tanto il rammarico per non essere riuscita a fare il colpaccio, sebbene il verdetto del campo sia stato più che giusto. Nico Stallone deve rinunciare agli squalificati Sosi e De Vecchis, oltre ai numerosi acciaccati tra i quali gli esterni Aloisi, Vallorani e Pierantozzi. In difesa, dunque, vengono riproposti dal primo minuto Cappelli e l’ultimo arrivato Mallus, mentre in attacco sono Guida e Guerra ad affiancare Pedalino. Potenza, dal canto suo, punta tutto sul tandem composto dall’ex Negro e Palumbo, con Papa a svariare tra le linee.

La gara, giocata a porte chiuse (anche se sugli spalti c’era una cinquantina di persone invitate dalle due società, come previsto dal regolamento), è subito godibile e al 16’ si verifica un episodio che in serie A sarebbe stato sicuramente valutato con il Var: sugli sviluppi del calcio d’angolo di Negro, l’arbitro vede probabilmente una leggera strattonata in area di Cappelli ai danni di Braidich e assegna un più che discutibile rigore, tra lo stupore generale. Dal dischetto Palumbo spiazza Rinaldi. Due minuti più tardi il portiere biancoazzurro esalta i propri riflessi, deviando in corner l’insidiosa punizione di Negro. Il Monticelli sembra accusare il colpo e fa fatica a reagire. Alla mezz’ora, però, Pedalino si trova solo davanti al portiere dopo una serie di rimpalli, ma calcia debolmente tra le braccia di Maraglino. Al 38’ Palumbo, già ammonito, ferma con un calcione Iachini: l’arbitro fischia ma, incomprensibilmente, non estrae il secondo giallo nei confronti dell’attaccante ospite. Al 40’ ancora Pedalino ci prova con una bella girata, ma la palla termina larga.

Nella ripresa, sul Comunale di Castel di Lama si abbatte un violento acquazzone. Il Monticelli è più intraprendente rispetto al primo tempo e sfiora il gol per due volte nei primi dieci minuti, con due conclusioni dal limite di Pedalino e Iachini che però non inquadrano lo specchio della porta. Al 14’ Guerra viene toccato in area e il rigore è netto, ma Pedalino dagli undici metri si fa ipnotizzare da Maraglino, che si distende sulla sua destra e respinge. A dimostrare che per gli ascolani non è giornata ci pensa anche la traversa, sui cui si infrange il colpo di testa di Terrenzio al 36’. Gli sforzi del Monticelli si concretizzano al 42’, con Guerra che incorna il cross di Cocchieri e realizza il pari. Nel recupero, Pedalino potrebbe portare in vantaggio i suoi, ma calcia alto da buona posizione.  

MONTICELLI (4-3-3): Rinaldi; Cappelli (14’st Bracciatelli), Terrenzio, Mallus (38’st Petrarulo), Castellana; Bontà (33’st Cichella), Cocchieri, Iachini (25’st Gesuè); Guida (14’st Ciabuschi), Pedalino, Guerra. A disp.: Marani, Gabrielli, Bruni, Ninte. All. Stallone.

RECANATESE (4-4-2): Maraglino; Lupo, Cipolletta, Colonna, Rinaldi; De Luca, Braidich, Basso (17’st Monachesi), Papa (1’st Fraternali); Palumbo (22’st Arnone), Negro. A disp.: Pedol, Mulè, Perini, Parisi, Tanoni, Senigaliesi. All. Potenza.

Arbitro: Paolucci di Lanciano.

Reti: 17’pt rig. Palumbo, 42’st Guerra. Note: partita disputata a porte chiuse; ammoniti Palumbo, Basso, De Luca, Guida; al 47’st espulso Fraternali per doppia ammonizione; recupero 1’ e 4’.